15 Settembre, 2002
No all’omofobia. Altri comuni approvano il documento dei Giovani Democratici
Il testo votato, che condanna gli atti di violenza omofoba e chiede al Parlamento di stilare norme adeguate.
No all’omofobia. Altri comuni approvano il
documento dei Giovani Democratici
Il testo votato, che condanna gli atti di
violenza omofoba e chiede al Parlamento di
stilare norme adeguate.
Dopo Casalmaggiore, anche Comuni di Torricella
del Pizzo e San Giovanni in Croce hanno approvato,
rispettivamente nelle sedute dei Consigli
Comunali di mercoledì e giovedì, l’Ordine
del Giorno proposto dai Giovani Democratici
nell’ambito di una campagna di sensibilizzazione
sul tema dell’omofobia. Il testo votato,
che condanna gli atti di violenza omofoba
e chiede al Parlamento di stilare norme adeguate
che riconoscano la specificità della violenza
omofobica come crimine d’odio, impegna anche
le amministrazioni ad intraprendere azioni
concrete per educare tutti i cittadini al
rispetto. Come Giovani Democratici cremonesi,
infatti, riteniamo fondamentale un impegno
in questo senso perché speriamo in una società
migliore per tutti, dove le persone non possano
essere fatte oggetto di violenze e discriminazioni
sulla base del loro orientamento sessuale.
Rivolgiamo, quindi, un sentito ringraziamento
ad Emanuel Sacchini (Sindaco di Torricella
del Pizzo) e Fulvio Arcari (Consigliere Comunale
a San Giovanni in Croce) per aver condiviso
questo nostro ideale attraverso il loro impegno
concreto: farsi portavoce delle nostre idee
nelle Amministrazioni di cui fanno parte.
per i Giovani Democratici di Cremona
Marco Gnesi
resp. campagna contro l’omofobia, Esecutivo
Provinciale
 
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