15 Settembre, 2002
L’Inglese a Cremona” – “A theatre review in English”
Organizzazione a cura dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Cremona
L’Inglese a Cremona” – “A theatre review
in English”
presenta
“Fame – The musical”
(Adatto alle scuole medie inferiori e superiori)
Di David De Silva e Josè Fernandez
Musiche Jacques Levy e Steve Margoshes
Regia Christine Appleby
Mercoledì 17 e giovedì 18 marzo (doppia recita:
ore 8.30 e ore 11.30)
CineTeatro “Tognazzi” – Cremona
Posto unico – euro 10,00
Organizzazione a cura dell’Assessorato alla
Cultura del Comune di Cremona
Con la collaborazione dell’Assessorato alle
Politiche Educative del Comune di Cremona
e Centro Musica
Sostenitori dell’evento: Kiwanis Club Cremona
e Società Filodrammatica Cremonese
Coordinatore del progetto Ufficio Eventi
del Comune di Cremona
Imparare l’inglese attraverso gli spettacoli
teatrali: è questa la “filosofia” su cui
poggia saldamente le fondamenta la nuova
edizione della rassegna, organizzata dal
Comune di Cremona, “L’Inglese a Cremona –
A theatre review in English”. In programma
uno dei musical più conosciuti e acclamati
della scena internazionale, “Fame – The Musical”,
nell’occasione proposto al pubblico cremonese
dalla Compagnia Teatrale Il Palchetto Stage
(informazioni sul sito telematico www.palketto.it).
La trama
Dalle audizioni al diploma: “Fame – The Musical”
ritrae un gruppo di talentuosi e appassionati
studenti della Performing Arts School di
New York, tra il 1981 e il 1984. Tra loro
c’è Serena, giovane e timida attrice appassionata
che si innamora del compagno di corso Nick;
Schlomo, il violinista, che si invaghisce
della bella Carmen, ambiziosa e promettente
ballerina, che lascerà la scuola per inseguire
il suo sogno a Los Angeles; e naturalmente
Tyrone, danzatore sublime ma studente scarso
nelle altre materie. Accanto a loro ci sono
i professori che li accompagnano in questo
percorso di crescita: l’insegnante di danza,
Greta Bell, e quella di letteratura Esther
Sherman. Passioni, ambizioni e sogni infranti:
il musical racconta dell’amore per l’arte
vissuto da alcuni adolescenti e di quanto
sia importante nella loro crescita e formazione
umana.
Note di regia
Il musical rispetta testo e musiche originali,
inseriti in un progetto scenico moderno che
utilizza molteplici linguaggi performativi.
Una suggestiva parete-fondale, rappresentazione
di un’immaginaria New York, ricrea i diversi
ambienti grazie ad evoluzioni scenotecniche
e all’utilizzo di puntuali oggetti scenici.
La particolare struttura scenografica offre
molte possibilità: da una parte consente
agli interpreti di disporre di un ampio spazio
del palcoscenico per le loro evoluzioni coreografiche,
dall’altra, sfruttando i differenti livelli
su cui è organizzata, moltiplica le possibilità
performative e restituisce forza e impatto
visivo alle scene d’insieme. Accanto alle
performance live, la proiezione di estratti
dal film originale di Alan Parker punteggia
la messinscena, mentre l’uso di moderne tecnologie,
come l’ologramma, arricchisce lo spettacolo
di pathos. Infine, oltre agli interpreti,
protagonista del musical è anche la New York
degli anni ’80. Evocata fin nei particolari
dai costumi degli attori e dai murales che
coprono le scene, l’atmosfera della vivace
metropoli rivive nei suoni e nei rumori tipici:
il traffico, le discussioni dei passanti,
i concerti improvvisati agli angoli di strada.
Informazioni e contatti allo 0372.407048
(Daniela Zerbini)
 
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