15 Settembre, 2002
I termini delle iscrizioni del Politecnico di Milano a Cremona
Presso la Sede di Cremona del Politecnico di Milano si sta concludendo
Presso la Sede di Cremona del Politecnico
di Milano si sta concludendo
l’importantissimo momento delle iscrizioni
al prossimo anno accademico. E’
importante per l’Ateneo ricordare ai ragazzi
le improrogabili scadenze che
dovranno rispettare per poter frequentare
i corsi di laurea in Ingegneria
attivati presso la Sede cremonese. Chiedo
cortesemente la pubblicazione e la
pubblicizzazione di tali informazioni, anche
ripetutamente. Il comunicato
stampa in allegato, oltre a ricordare tali
scadenze, è corredato da tre
interviste a studenti che frequentano i corsi
attivati presso la Sede di
Cremona del Politecnico.
Ringraziando per la Disponibilità, porgo
Cordiali Saluti
Relazioni Media - Politecnico di Milano Sede
di Cremona
Romina Siena
Via Sesto 41 - Cremona
Mob 339-3837337
Tel 0372 567711 - 7730
Fax 0372 567701
www.cesvin.com
-----------------------------------
Giovedì 25 agosto stop alle iscrizioni ai
corsi in Ingegneria attivati presso la Sede
cremonese del prestigioso ateneo
STANNO PER CHIUDERSI LE ISCRIZIONI ALLA SEDE
CREMONESE DEL POLITECNICO
E secondo l’ISTAT sono proprio i neo - ingegneri
a trovare un’occupazione più facilmente e
rapidamente
CREMONA – Momento importantissimo per il
Politecnico di Milano e la Sede cremonese
dell’Ateneo: è tempo di iscrizioni. I ragazzi
che vorranno accedere al primo anno dei corsi
di laurea in Ingegneria presso la Sede cremonese
dovranno sostenere una prova di ammissione
obbligatoria ma non selettiva che avrà luogo
giovedì 1 settembre 2005 ed alla quale è
necessario iscriversi improrogabilmente entro
giovedì 25 agosto. La prova, che valuterà
le competenze di base dello studente, sarà
costituita da un test a risposta multipla.
Per avere informazioni più dettagliate sia
sulla prova che sulle procedure di iscrizione
è possibile consultare il sito web www.cremona.polimi.it,
mandare un’e-mail a orientamento@cremona.polimi.it
o telefonare al numero 0372/567703. Inoltre,
presso la Sede di via Sesto, sono disponibili
i responsabili dell’Ufficio Orientamento
ed alcuni studenti che frequentano i corsi
attivati presso il Polo di Cremona.
Ma quale futuro si prospetta per un neolaureato
in ingegneria? E cosa può motivare un ragazzo
o una ragazza ad intraprendere questo tipo
di studi?
Secondo i risultati recentemente pubblicati
dall’ISTAT relativamente all’inserimento
professionale dei laureati nel 2004, sono
proprio quelli del gruppo ingegneria a trovare
un’occupazione più facilmente e rapidamente:
l’81,7% di questi neolaureati è infatti occupato
in modo continuativo subito dopo aver conseguito
il titolo di studio, con una punta dell’88,6%
raggiunta dagli ingegneri gestionali. Questi
dati (che rappresentano un patrimonio informativo
esaustivo ed attendibile rispetto all’intero
territorio nazionale ed a tutti i corsi di
studio attivati nel sistema universitario)
evidenziano chiaramente il trend che caratterizza
il mercato del lavoro e possono essere un
ulteriore elemento di valutazione e riflessione
per gli studenti delle scuole superiori chiamati
a compiere questa importante scelta che condizionerà
il loro futuro.
La Sede cremonese del Politecnico ha raccolto
e commentato questi dati dando voce anche
ai ragazzi che frequentano i corsi attivati
o che stanno per terminare il loro impegnativo
ma gratificante percorso di studi presso
la stessa Sede.
Marco, iscritto al terzo anno di Ingegneria
Gestionale, Alessandro, che frequenta l’ultimo
anno di Ingegneria Informatica, Erica e Nabil,
che stanno completando il loro percorso di
studi in Ingegneria Ambientale, hanno parlato
delle motivazioni che li hanno portati ad
iscriversi alla Sede di Cremona del prestigioso
Ateneo milanese, delle aspettative e delle
opportunità concretamente offerte, delle
difficoltà incontrate e delle soddisfazioni
vissute in questi anni. Li accomuna la conclusione
a cui sono giunti dopo un ripensamento dell’esperienza:
rifarebbero senza alcun dubbio questa scelta.
Cremona, 18/08/2005
Centro per lo Sviluppo del Polo di Cremona
MARCO, 3° ANNO INGEGNERIA GESTIONALE
“Ho scelto il Politecnico di Milano per la
buona reputazione di cui esso gode in provincia
di Cremona. Ho avuto la fortuna di poter
frequentare il campus di Cremona, evitando
così sia la vita del pendolare, sia gli oneri
?nanziari di un eventuale alloggio in un’altra
città. Il corso di laurea che ho scelto di
frequentare alla ?ne della scuola superiore
è stato quello di Ingegneria Gestionale;
mi aveva conquistato per le materie che trattava
e per lo spirito di innovazione che esso
offriva in confronto a tutti i corsi di laurea
di ingegneria e non.”
Che impressioni hai avuto quando hai iniziato
l’università?
“L’impatto iniziale non è stato semplice.
Il Poli richiede un impegno costante per
tutti i cinque giorni feriali della settimana.
Le materie sono innovative, diversi?cate
e spaziano negli ambiti scienti?ci, tecnologici,
economici. Le materie sono abbordabili da
qualunque studente che abbia deciso di mettersi
a studiare con continuità (nel mio anno proveniamo
da licei scienti?ci, tecnologici, classici,
ITIS, ragioneria), senza per questo dover
rinunciare al proprio tempo libero e ai propri
interessi. Ma ora ce l’ho fatta. Arrivato
alla ?ne del terzo anno posso dire di essere
venuto a conoscenza di un mondo, quello industriale,
di cui prima non immaginavo neanche l’esistenza.
Padroneggio abbastanza le materie ed ora
ho deciso di immettermi nel mondo del lavoro.
Gli sbocchi sono molteplici in diversi ambiti,
mi manca solo di intraprendere un buon tirocinio
in una buona azienda (l’università ha contatti
con aziende come Bosch, Danone, Barilla,
per citarne solo alcune tra le più note).”
Riferesti la stessa scelta?
“Posso dire di essere pienamente soddisfatto:
è una scelta che rifarei!”
ALESSANDRO 3° ANNO INGEGNERIA INFORMATICA
“Ho scelto il Politecnico di Milano perché
ha la facoltà d’ingegneria più rinomata e
più prestigiosa d’Italia e perché dà ottime
opportunità di svolgere una professione quali?cata
e stimolante. Volevo approfondire le mie
conoscenze nel campo dell’informatica ed
al tempo stesso acquisire una preparazione
nelle discipline all’interno delle quali
l’informatica si trova ad operare.”
Come mai ti sei iscritto nella sede di Cremona?
“Mi sono iscritto presso la sede di Cremona
semplicemente perché era più comoda, vicina
a casa. I corsi sono gli stessi della sede
milanese, i docenti pure. Con dei vantaggi,
però! Le aule non sono sovraffollate e si
hanno maggiori opportunità di frequentare
i laboratori didattici. Ogni dubbio relativo
agli argomenti dei corsi può essere risolto
direttamente con i professori: durante le
lezioni o anche privatamente negli orari
di ricevimento o per e-mail. Questa maggiore
interazione con i docenti favorisce l’apprendimento.
L’atmosfera del campus è rilassata ed amichevole;
si trova sempre il tempo per scambiare opinioni
con gli altri studenti e per socializzare.
Ciò avviene nelle pause tra le lezioni, a
pranzo, nel bar o nella mensa del Politecnico.”
Non hai mai avuto ripensamenti?
“Sin dal primo anno mi sono reso conto che
questo corso era esattamente ciò che cercavo,
come se fosse fatto su misura per me. Richiede
impegno e rigore nello studio, lasciando
tuttavia tempo da dedicare ad altre attività,
anche perché non spreco tempo a fare il pendolare.
Gli sforzi ed i sacri?ci sono sempre ripagati,
sia nei risultati, sia nella acquisizione
delle competenze, e ciò è un fattore fortemente
motivante. Partendo dalle fondamenta, ogni
corso aggiunge un mattone di conoscenza.
La percezione che si ha dell’informatica
e dell’ingegneria non è quindi parziale,
ma garantisce una rassicurante visione d’insieme.
Grazie al Politecnico, la mia preparazione
spazia anche nei settori non strettamente
legati all’informatica e ciò sarà un punto
a mio favore sul mercato del lavoro.
Soprattutto ora che sono al terzo anno, posso
dire di aver fatto la scelta giusta, ritengo
di aver ricevuto una buona preparazione ed
ho intenzione di ampliarla proseguendo con
la laurea specialistica. Sono molte le applicazioni
dell’informatica e dei sistemi di automazione
industriale che mi interesserebbe approfondire,
ed a questo punto della mia carriera universitaria
non ho che l’imbarazzo della scelta per quanto
riguarda i possibili corsi.”
ERICA E NABIL 3° ANNO INGEGNERIA PER L’AMBIENTE
E IL TERRITORIO
“Siamo due studenti del primo “valoroso”
scaglione che sta completando il nuovo corso
di Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio
a Cremona.”
Avete avuto difficoltà nell’iniziare il percorso
di studi universitario?
“Probabilmente abbiamo affrontato il corso
con qualche dif?coltà in più rispetto a quelli
che ci seguiranno, poiché si trattava di
un corso totalmente nuovo, essendo il primo
anno che entrava in vigore il nuovo ordinamento
dell’università con laurea triennale. Siamo
però molto soddisfatti della scelta di frequentare
il Politecnico di Milano a Cremona: a differenza
della sede milanese, qui abbiamo classi poco
numerose, di qualche decina di studenti nella
maggior parte dei casi. I professori sono
competenti, disponibili e ci conoscono ad
uno ad uno. Il numero limitato di allievi
consente un’ottima collaborazione con i docenti
e l’organizzazione di esercitazioni direttamente
“sul campo”, molto pro?cue per i nostri studi.
Il servizio tirocini è gestito molto bene
e propone una larga scelta per la “prima
esperienza professionale”. Altri servizi
molto comodi sono la copisteria interna,
un bar ed una mensa a prezzi ridotti proprio
dentro al Poli, a cui si aggiungono attività
extra scolastiche organizzate da gruppi di
studenti.”
Ma non avete mai pensato che sarebbe stato
meglio studiare in una grande città?
“Vivere a Cremona è piacevole (secondo Legambiente
è la città italiana più vivibile dal punto
di vista ambientale!) ed ovviamente costa
decisamente meno rispetto alle grandi città.”
 
|