15 Settembre, 2002
Giornata della Memoria 2008
«Canto alla Memoria - orazione civile» di di Danuta Czech al Teatro G. Galilei di Romanengo
Fondazione Teatro San Domenico -
Piccolo Parallelo - Comune di Romanengo Teatro G. Galilei
In collaborazione con il Comitato Provinciale per la difesa e lo sviluppo
della Democrazia
TEATRO G. GALILEI – ROMANENGO
sabato 26 gennaio 2008 – dalle ore 20,45
CANTO ALLA MEMORIA - orazione civile
Da «Kalendarium. Gli avvenimenti nel campo di concentramento di Auschwitz
1939-1945»
di Danuta Czech
Traduzione Gianluca Piccinini
Ideazione Marco Zappalaglio - Enzo Cecchi
un ringraziamento a Francesca Nodari
Oratore ENZO CECCHI
Attrici - Laura Colonna - Luciana Mandotti - Anna Carra
Interventi del Coro civico ”P .Marinelli” di Crema del Civico Istituto
Musicale “L. Folcioni” di Crema
Direttore e pianista Maestro Simone Bolzoni
Interventi dell’Ensemble del Civico Istituto Musicale “L. Folcioni” di Crema
Organizzazione musicale Maestro Alessandro Lupo Pasini
Produzione Piccolo Parallelo - In collaborazione con Fondazione San Domenico
- Crema
Teatro G. Galilei - Romanengo
KALENDARIUM
Gli avvenimenti nel campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau 1939-1945
Kalendarium. Gli avvenimenti del campo di concentramento di
Auschwitz-Biechenau 1939-1945 è un testo di 800 pagine che documenta la storia
del campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau, pubblicato in Italia nel 2007
(Mimesis Edizioni) è riconosciuto come il punto di riferimento di ogni ricerca
sul Lager. E’ un registro cronologico dei fatti che quotidianamente avvenivano
nel campo. L'autrice non vi aggiunge neppure un aggettivo: si limita a
registrare giorno dopo giorno il funzionamento della gigantesca macchina di
sterminio sulla base di una mole impressionante di documenti originali scritti
dagli stessi autori dei crimini perpetrati nel campo. Pagina dopo pagina si
penetra all'interno della macchina nazista dello sterminio scoprendone il
meccanismo. A parlare in Kalendarium sono sempre i fatti: gli arrivi, le
uccisioni, i numeri di matricola attribuiti ai deportati, il conto dei vivi e
dei morti, il numero impressionante di bambini nati nel campo o sui convogli in
arrivo, i premi alle SS più solerti. Anche Auschwitz, con le sue camere a gas e
i forni crematori, aveva i suoi fornitori che lamentavano i ritardi nei
pagamenti o che protestavano perché la manodopera non era abbastanza produttiva.
Giorno per giorno si segue l'arrivo dei convogli da tutta l'Europa, lo sterminio
degli ebrei, degli zingari, dei prigionieri di guerra sovietici. Fino ai giorni
dell'Apocalisse, quando, incalzati dall'Armata Rossa, per non lasciare testimoni
del genocidio i nazisti evacuarono il Lager. Col suo linguaggio asciutto, con la
sua prosa ripetitiva ed essenziale Danuta Czech ha eretto un grandioso monumento
in ricordo delle vittime di quella macchina infernale.
Danuta Czech, polacca, autrice di KALENDARIUM e ricercatrice del Museo
statale di Auschwitz, ha iniziato lo studio dei documenti sul Lager 50 anni fa
con l'obiettivo di preparare questo straordinario calendario, la cui
pubblicazione prese avvio nel 1958. Da allora ad oggi il Kalendarium si è
enormemente ampliato, con l'aggiunta di nuovi documenti e nuove testimonianze.
Il suo studio ha avuto in questi anni i più alti riconoscimenti internazionali.
Contro questo lavoro si sono scagliati gli storici revisionisti e negazionisti.
A dispetto di questi attacchi, il libro mantiene intatto il suo immenso valore
di documentazione. Danuta Czech è scomparsa nel 2004 all’età di 82 anni
Quello a cui il pubblico assisterà in questa serata sarà una lunga veglia,
una sorta di orazione civile. In scena un coro di 17 cantanti, alcuni musicisti
e tre attrici. In un luogo rialzato un oratore, Enzo Cecchi, le cui parole
pronunciate saranno unicamente quelle di Kalendarium. La musica ed i canti
saranno commento al freddo resoconto dei fatti. In scena una grande pila di
vecchi abiti e le tre attrici intente alla loro cura. Agli spettatori è stato
chiesto di portare con loro degli abiti smessi che si aggiungeranno a quelli già
presenti in scena. L'orazione inizierà alle ore 20,45, da quest'ora il pubblico
potrà entrare in sala. L'entrata in scena del coro e dei musicisti è prevista
per le ore 21,20.
Informazioni e prenotazioni
Teatro G. Galilei - Piccolo Parallelo
Telefono 0373 729263 – info@piccoloparallelo.net
www.piccoloparallelo.net
 
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