15 Settembre, 2002
Un Governo poco responsabile
Caro Direttore, ieri in famiglia abbiamo avuto a cena un amico imprenditore. Ci ha raccontato delle difficoltà che sta incontrando in queste settimane di crisi. Una mi é rimasta impressa....
Caro Direttore, ieri in famiglia abbiamo
avuto a cena un amico imprenditore. Ci ha
raccontato delle difficoltà che sta incontrando
in queste settimane di crisi. Una mi é rimasta
impressa.
Nella primavera scorsa la sua azienda ha
effettuato alcuni lavori per il Comune di
Cremona, che poi ha fatturato per circa 50.000
euro, pagamento 90 giorni che scadevano alla
fine dello scorso ottobre.
Il Comune però non ha saldato la fattura
alla scadenza, dicendo che la legge lo obbliga
a pagare non prima di gennaio. Non perché
non abbia i soldi in cassa (che invece ha!).
Ma perché la legge finanziaria, appunto, glielo
vieta.
Insomma, questa é la situazione. C'é una
ditta che lavora e fattura il proprio giusto
e preventivato compenso. C'é un Comune ben
amministrato, che certo soffre dei tagli
dovuti alla crisi ma che comunque ha in cassa
i soldi per funzionare e pagare tranquillamente
i fornitori, come é giusto che sia, e che
vorrebbe pagare ma non può.
Ed abbiamo un governo che, incapace di discriminare
tra i Comuni virtusi e quelli malmessi, emana
una regola buona (anzi, grama) per tutti:
bloccare ogni pagamento fino al prossimo
mese di gennaio.
Così facendo (altro che premiare il merito!),
non solo tratta alla stessa maniera ed indiscriminatamente
amministrazioni capaci e quelle incapaci
(per intenderci: tratta alla stassa maniera
Cremona come Catania. Anzi, peggio, a Catania
ha regalato una valanga di quattrini). Ma
blocca senza alcun criterio pagamenti ad
imprese che hanno lavorato e che, messe di
fronte a fatture insolute, rischiano di entrare
in crisi e di dover far ricadere le difficoltà
sui propri dipendenti.
Sono rimasta senza parole.
Maria Denti
Cremona 13 dicembre 2008
 
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