15 Settembre, 2002
VICENDA TAMOIL - PROFICUO INCONTRO TRA ENTI LOCALI E ORGANIZZAZIONI SINDACALI
Costituzione, in tempi stretti, di un tavolo di lavoro,confronto diretto ed aperto, le prospettive della Raffineria Tamoil .
VICENDA TAMOIL - PROFICUO INCONTRO TRA ENTI
LOCALI E ORGANIZZAZIONI
SINDACALI
Costituzione, in tempi stretti, di un tavolo
di lavoro composto
innanzitutto dai rappresentanti degli enti
locali (Comune e Provincia di
Cremona), dai rappresentanti delle organizzazioni
sindacali, nonché dai
delegati della proprietà, incaricato di affrontare,
attraverso un
confronto diretto ed aperto, le prospettive
della Raffineria Tamoil in
campo occupazionale e degli investimenti
sul territorio; di pari passo,
tramite la Regione, coinvolgimento del Governo
su tale questione, che ha
una rilevanza non solo locale o regionale.
Questa, in estrema sintesi, la decisione
emersa dall'incontro svoltosi
questa mattina, a Palazzo Comunale, tra il
sindaco Oreste Perri e il
presidente della Provincia Massimiliano Salini
con le organizzazioni
sindacali di categoria, CGIL, CISL e UIL,
unitamente alle segreterie
territoriali confederali e le Rappresentanze
Sindacali Unitarie
aziendali della Tamoil.
Obiettivo dell'incontro, avvenuto su specifica
richiesta delle
organizzazioni sindacali, era l'esame della
situazione riguardante la
sospensione dell'attività della raffineria
Tamoil a seguito del fermo
degli impianti di raffinazione, sia sul versante
produttivo
occupazionale che tecnico ambientale. Alla
riunione hanno partecipato
anche gli assessori Gianluca Pinotti e Paola
Orini, per la Provincia, il
vice sindaco Carlo Malvezzi, gli assessori
Francesco Bordi e Roberto
Nolli, per il Comune di Cremona, ed il presidente
del Consiglio Comunale
Alessio Zanardi.
La decisione di un tavolo di confronto con
l'azienda, in modo da
stabilire una forma di interlocuzione diretta
sino ad oggi piuttosto
difficoltosa, è stata ritenuta fondamentale
da tutti i partecipanti in
quanto, tenendo presente che l'aspetto ambientale
è comunque
costantemente monitorato e oggetto di conferenze
di servizi, è ora
necessario cercare di comprendere quale sarà
il futuro del sito
industriale.
Sebbene sia stata infatti comunicata, in
via ancora del tutto informale,
la ripresa dell'attività di raffinazione
a partire dal 26 aprile
prossimo, rimangono comunque l'incertezza
e la preoccupazione sul futuro
della società che, a suo tempo, aveva previsto
una serie di cospicui
investimenti per l'insediamento cremonese.
Tenuto poi conto che esiste
una crisi nel settore della raffinazione,
valutato inoltre il
particolare assetto proprietario della TAMOIL,
i presenti hanno
concordato la necessità di un coinvolgimento
del Governo.
Gli amministratori hanno ricordato ai rappresentanti
sindacali la loro
disponibilità nei confronti dell'azienda,
sottolineando che l'azione
svolta sino ad ora è stata improntata su
una linea ben precisa:
conciliare la salute e la sicurezza della
cittadinanza con la
prosecuzione dell'attività lavorativa in
piena sicurezza. E' stata
infine accolta dagli amministratori locali
la richiesta, da parte
sindacale, di un incontro prima del confronto
che le stesse
organizzazioni sindacali avranno con i vertici
aziendali il 27 aprile
prossimo a Milano.
Cremona, 12 aprile 2010
 
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