15 Settembre, 2002
Le ultime iniziative della Provincia di Cremona.
Il Difensore Civico a San Bassano, pronta la convenzione ,Corada è intervenuto al convegno sulla gestione dei beni culturali ecc
Le ultime iniziative della Provincia di Cremona.
Il Difensore Civico a San Bassano, pronta
la convenzione
San Bassano avrà il Difensore Civico. Lo
ha deciso lo Giunta Provinciale. Manca ora
soltanto il nullaosta del Consiglio Provinciale.
Si sta così allargando a macchia d'olio l'adesione
alla campagna di convenzionamento lanciata
dalla Provincia poche settimane fa nel corso
di un convegno sulla difesa civica, in base
alla quale l'amministrazione provinciale
si rende disponibile ad estendere il proprio
servizio di difesa civica, gestito dall'Avv.
Giovanni Greco, sul territorio.
Dopo Piadena, Drizzona, Corte de Frati, Olmeneta,
Pozzaglio, anche San Bassano aderisce a questo
servizio. L'offerta è vantaggiosa, soprattutto
per i comuni di più piccole dimensioni, che
sono in difficoltà ad organizzare e sostenere
uno sportello di tutela del cittadino. I
cittadini, peraltro, in base all'esperienza
maturata in questi anni, avvertono l'esigenza
di un ponte con la pubblica amministrazione,
un consulente che sappia sciogliere dubbi
e orientare ricerche e risposte.
L'esperto, posto dalla Provincia al servizio
della comunità locale e di tutti gli enti
del territorio, svolge essenzialmente un'azione
di consulenza, accompagnamento e avvicinamento
tra il pubblico e l'amministrazione. Consiglia
e media circa possibili conciliazioni, dipanando
semplici vertenze. Pur essendo privo di poteri
sanzionatori, svolge una funzione di tutela,
controllo ed è garante in materia di trasparenza
e imparzialità dell'azione amministrativa.
Il Difensore Civico, Avv. Giovanni Greco,
è a piena disposizione della comunità di
San Bassano. Il servizio si svolgerà presso
le sedi della Provincia a Cremona (corso
Vittorio Emanuele II, 17), Crema (Via Matteotti,
39), Casalmaggiore (Via Corsica 1). E' opportuno
prendere appuntamento tel. 0372/406233; 406248.
Il servizio è completamente gratuito.
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Corada è intervenuto al convegno sulla gestione
dei beni culturali
(Lecittàinvisibili, 17 - 18 novembre)
Gian Carlo Corada, Presidente della Provincia
di Cremona, nonché Coordinatore della Commissione
Cultura dell'Unione Province d'Italia (UPI),
è intervenuto al Convegno Nazionale sulla
gestione dei Beni e delle Attività Culturali
nell'Italia "Minore", organizzato
da UPI, Federculture e Amnes, il 17 e il
18 novembre presso la fondazione Giustiniani
Bandini, ad Abbadia di Fiastra, in provincia
di Macerata.
Il Presidente Corada nel suo intervento ha
evidenziato....."Mi è stato chiesto
di introdurre la sessione inaugurale - spiega
Corada - e di portare alcune riflessioni
in merito ai processi di cambiamento che
interessano il nostro paese, con significative
ricadute per la dimensione locale. Le province
hanno oggi più competenze e tendono anche
ad investire di più. In controtendenza, si
registra una contrazione dei finanziamenti
europei e nazionali. L'esteso e prezioso
patrimonio dei beni culturali della 'provincia'
d'Italia rischia di essere dimenticato e
sottovalutato".
Il Presidente rifletterà anche sugli anelli
legislativi mancanti, con riferimento anche
alla riforma del Codice dei Beni Culturali
e alle preoccupazioni legate ai tagli della
Finanziaria. Parlerà anche della Riforma
del Ministero dei Beni Culturali e delle
attese delle Province per la gestione di
tanti importanti segmenti della cultura (spettacoli,
biblioteche, musei ecc..) in un'ottica di
cooperazione con altri livelli di governo.
Il dilemma Codice/Finanziaria è il più sentito.
"Se da un lato - precisa Corada - il
Codice dei Beni Culturali prevede di approntare
misure di civiltà importanti per la tutela
e la valorizzazione, dall'altro la Finanziaria
metterebbe in campo una serie di allentamenti
ai vincoli e facilitazioni all'alienazione
del patrimonio. Inoltre, è recente l'approvazione
della legge delega che consente la totale
sanatoria degli illeciti in materia paesaggistica.
In generale lo scenario in cui ci stiamo
muovendo è quello dei condoni edilizi e delle
cartolarizzazioni, nonché di scelte di politica
economica che sembrano viaggiare sui binari
paralleli rispetto a quelle che porta avanti
il Ministero dei Beni Culturali".
Il Convegno proposto, che segue la Seconda
Conferenza Nazionale degli Assessori ai Beni
Culturali e al Turismo, diventa l'occasione
ideale per capire gli scenari aperti, anche
perché è prevista tra l'altro la presenza
del Ministro dei Beni Culturali, ma anche
per evidenziare il ruolo dalle Province,
dei Comuni e dell'associazionismo, nei progetti
di rete e di coordinamento attivo di musei,
biblioteche, archivi, teatri, spettacolo.
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Sp 33, Pieve San Giacomo, circolazione sospesa
dal 19 novembre al 12 dicembre 2003
Viene sospesa la circolazione sulla Sp 33
"Seniga - Isola Pescaroli" dal
Km 16.000 al Km 16.200, in Comune di Pieve
San Giacomo, per l'effettivo periodo di lavoro
compreso tra il 19 novembre e il 12 dicembre
2003.
L'iniziativa, stabilita tramite ordinanza
del Settore Viabilità, è connessa ai lavori
per la riqualificazione del rondò di San
Salvatore.
I veicoli provenienti da Seniga, Cicognolo
e dalla S.P. CR ex. S.S. 10 "Padana
Inferiore" e diretti verso S. Daniele
e Parma, dovranno servirsi degli itinerari
alternativi percorrendo la stessa S.P. n°
87 "Giuseppina" fino a S. Michele
di Malagnino, quindi la S.P. n° 26 "Brazzuoli
- Pieve d'Olmi" fino a Pieve d'Olmi
e la S.P. n° 85 "Bassa di Casalmaggiore"
fino a rimettersi sulla S.P. n° 33 "Seniga-Isola
Pescaroli".
In senso contrario dovranno procedere i veicoli
provenienti da S. Daniele e Parma e diretti
verso Seniga, Cicognolo e la S.P. CR ex.
S.S. 10 "Padana Inferiore".
I veicoli che imboccheranno la S.P. n° 87,
provenendo dalla SP CR ex SS n° 343 "Asolana"
e diretti verso S. Daniele e Parma, dovranno
servirsi degli itinerari alternativi percorrendo
la S.P. n° 87 "Giuseppina" fino
all'intersezione con la S.P. n° 7 "Ca
de Soresini - Scandolara Ravara" quindi
la S.P. n° 7 fino all'intersezione con la
S.P. n° 85 "Bassa di Casalmaggiore"
fino a rimettersi sulla S.P. n° 33 "Seniga-Isola
Pescaroli".
In senso contrario dovranno procedere i veicoli
provenienti da S. Daniele e Parma e diretti
verso la SP CR ex SS n°343 "Asolana".
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