15 Settembre, 2002
Ora splende la facciata
La Provincia ha finito i lavori per il ripristino della struttura di V. Gerolamo da Cremona

La facciata esterna - la più antica e preziosa - dell'Ala
Ponzone Cimino di Cremona è tornata a splendere. La Provincia - Settore
Edilizia ha concluso i lavori di riqualificazione che interessano il lato nord
dell'Istituto - ex settecentesco palazzo Fraganeschi - di Via Gerolamo da
Cremona.
Da un punto di vista architettonico, l'intervento ha interessato 4 campiture
verticali identiche, nate dall'incastro di lesene orizzontali e verticali,
all'interno delle quali si inseriscono serramenti protetti da griglie in legno e
contornati da pregevoli fregi; le campiture più interne sono interrotte da un
balcone protetto da una ringhiera in ferro battuto. Il terzo ordine, quello più
alto (corrispondente al sottotetto dell'immobile), è caratterizzato da piccole
finestrelle senza serramento, che danno luce ed aria al sottotetto sormontante
da un sistema di beccatelli a sbalzo che sostengono la gronda che si sporge
all'esterno.
L'opera di ripristino, che ha oggi anche un'evidente ricaduta estetica, perché
si è riusciti a risalire alla "facciata storica", scaturisce da
un'emergenza, ovvero dalla necessità di portare in sicurezza la struttura,
risolvendo alcuni problemi di pubblica incolumità legati ai distacchi
d'intonaco dai beccatelli sottogronda e all'instabilità di alcune griglie in
legno.
Individuate e rimosse le cause e gli effetti della perdita, sostituendo i canali
di gronda, i pluviali e la lattoneria ammalorata, sono stati rifatti i tetti,
consolidata la ferramenta ed eseguita la manutenzione ordinaria delle griglie,
con il fissaggio dei listelli instabili. La tinteggiatura tradizionale a base di
calce, ha tenuto conto dei colori originari. Le campiture interne di colore
giallo intenso; le lesene di definizione delle campiture di colore giallo tenue;
i fregi che contornano i serramenti di colore grigio chiaro; le griglie in legno
dei serramenti di colore grigio leggermente più scuro di quello dei fregi; la
ringhiera in ferro del balcone di colore grigio scuro.
L'esecuzione delle lavorazioni, responsabile procedimento il Dirigente Settore
Edilizia, Ing. Rossano Ghizzoni e direttore lavori Ing. Massimiliano Rossini, è
stata realizzata d'intesa con la Soprintendenza e con il Comune di Cremona, ed
ha comportato un impegno economico di circa 42.000,00 Euro.
Nota storica sintetica:
L'istituto Ala Ponzone ha sede in Palazzo Fraganeschi a partire dal 1925, data
in cui l'arch. Aldo Ranzi ha curato l'ampliamento del palazzo storico e la
risistemazione dello stesso per farne sede della scuola. L'immobile occupato
dalla scuola è quindi costituito per una parte dall'edificio del settecento,
residenza della famiglia Fraganeschi, e per l'altra dall'ampliamento voluto
dall'allora amministrazione comunale per la dotazione della scuola di aule e
laboratori.
La parte settecentesca è il frutto di un intervento che non è stato mai
completato: la parte visibile attualmente, terminata nel 1774, doveva essere,
con ogni probabilità, completata con un ulteriore intervento, che però non si
è mai realizzato. Il fronte dell'edificio denuncia, infatti, questo non finito.
Per ulteriori elementi stilistici del palazzo si rimanda alla ricostruzione
storica contenuta nel testo Palazzi e Case nobiliari Il Settecento a Cremona a
cura di Lidia Azzolini.
 
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