In relazione alla vicenda delle “revisioni fantasma” l’AIRA
(Associazione Italiana Riparatori Auto), associazione di categoria della C.N.A.
di Cremona , chiede con forza che si faccia chiarezza sui fatti segnalati nei
giorni scorsi dalla stampa locale.
Se l’inchiesta avviata dalle autorità competenti evidenzierà
effettivamente il comportamento irregolare di alcuni operatori del settore, l’Aira
Cna è pronta a condannare tali deprecabili comportamenti prendendo le distanze
da quegli operatori che, così facendo, hanno gettato un velo di infamia sulla
categoria.
L’Aira Cna attiverà ogni azione affinché sia impedito l’esercizio dell’attività
da parte di coloro che con assoluta irresponsabilità hanno attuato un
comportamento scorretto nei confronti dei clienti automobilisti e della
categoria stessa.
Una categoria, quella dei revisori, che in questi anni ha svolto un’importante
azione, per conto del Ministero dei Trasporti, al fine di attuare una verifica
periodica dei mezzi in circolazione, così come stabilito e previsto dalla
legge.
Operatori che si sono visti costretti molto spesso ad investire in
strumentazione e risorse al fine di ottemperare alle procedure e agli
adempimenti previsti dalla normativa e che operano con professionalità in un
ambito economico sicuramente complesso e ricco di insidie.
Il Presidente Regionale Aira Cna Daniele Tarenzi
Il Presidente Provinciale Aira Cna Giovanni Battista Salamina