Cremona, 11 novembre 2004
La morte di Jasser Arafat ha privato il popolo palestinese dell’uomo che da
decenni ne incarnava l’anima, le speranze, la volontà di lotta per il
conseguimento di uno Stato di Palestina laico, libero e indipendente.
Egli è caduto sul campo di battaglia né più né meno dei tanti combattenti
che quotidianamente si sacrificano in nome del loro sogno di indipendenza contro
le truppe di Sharon lunga manus della politica imperialista degli USA.
E tutti coloro che non vogliono la pace, ma solo una resa dei palestinesi, si
sono inventati la favola della "irrilevanza" di Arafat senza calcolare
che il vecchio Abu Ammar avrebbe "visto", forse per l'ultima volta, le
loro carte, chiedendo al mondo: siete certi che sarete più sicuri senza di me e
senza uno stato palestinese?
Un grande uomo lascia sempre dietro di sé la complessità di un’immagine
caratterizzata da luci e da ombre che la storia si incaricherà di lumeggiare.
Oggi i Comunisti Italiani, sempre collocati a fianco di coloro che lottano
per la giustizia, la libertà e l’indipendenza, rendono omaggio alla memoria
del grande condottiero scomparso ed esprimono, in questo grave momento di lutto,
la loro piena solidarietà al popolo palestinese ed alla sua sacrosanta
battaglia.
La Segreteria del Partito dei Comunisti Italiani – Federazione di Cremona