15 Settembre, 2002
Sicurezza sui treni – lo chiede la Commissione Territorio
Superti e Tamagni: "La Pr-Bs non è attrezzata con sistemi avanzati e sulle altre linee manca il ripetitore di bordo"
 "La linea Parma-Brescia è l'unica in attraversamento al
territorio priva di sistemi di sicurezza avanzati e sulle altre linee, anche se
attrezzate, viaggiano convogli senza ripetitori di bordo". La denuncia
arriva dalla Commissione Territorio, guidata da Massimiliano Sciaraffa.
"Dopo Crevalcore, ho fatto un'indagine - afferma il Consigliere Pier Luigi
Tamagni (DS) firmo firmatario di una mozione in Provincia sull'argomento -. Le
nostre linee sono a binario unico, attrezzato con il dispositivo SCMT, Sistema
controllo marcia-treno, ma i treni sono privi di ripetitore di bordo: il
dispositivo che intercetta il segnale di impedimento e blocca il
convoglio". Tamagni, con il consenso raggiunto ieri della commissione
chiede che sia installato il ripetitore su tutti i treni, "perché - dice -
se il sistema funziona garantisce un alto livello di sicurezza. I treni non
perdono velocità e dunque si evitano anche i ritardi. Adesso si viaggia
marcia-vista come nell'ottocento". A questo proposito la mozione chiede
anche il riammoderamento delle linee, con l'eliminazione delle criticità,
rappresentate dai passaggi a livello, principali responsabili dei
rallentamenti". A farsi portavoce della denuncia dell'assenza di sistemi di
sicurezza più avanzati, come il SCMT, sulla linea Parma-Brescia è il
consigliere Pippo Superti (DS): "Esigo pertanto che la mozione includa
l'invito a Regione ed RFI a provvedere sul piano infrastrutturale, tanto più
che oggi la linea è chiusa per i lavori di elettrificazione. E' l'occasione per
attrezzare la linea di tutti i dispositivi di sicurezza evoluti. E' assurdo che
sia una Commissione Consiliare a promuovere indagini e a fornire indirizzi su
temi imprescindibili per la tutela dei cittadini e dei pendolari". "Da
notizie non ufficiali - aggiunge il Vice Presidente Agostino Alloni - pare vi
siano solo 6 convogli su 90 circolanti in Lombardia dotati di sistema a bordo.
Trenitalia non ci hanno saputo dire se esiste un piano per estenderli su tutti i
locomotori e in quanto tempo realizzarlo". "E non si pensi - riferisce
Tamagni - che siano apparecchiature complesse!".
Il Consigliere della Lega Nord Mauro Gallina sottolinea l'aspetto della
manutenzione". A tal proposito, Alloni ricorda gli impegni spuntati in
occasione del Consiglio provinciale e comunale aperto del 17 novembre da RFI,
con l'inserimento nel piano 2005-2006 di realizzare sottopassi pedonali per
l'attraversamento in sicurezza dei binari e scambi veloci da 30 km a 60 km orari
in tutte le stazioni della linea CR-MN e ha annunciato un incontro per
sviscerare i problemi della linea Treviglio il prossimo 3 marzo a Castelleone.
Cremona, 18 febbraio 2005
 
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