Le risorse stanziate dalla regione Lombardia per l'anno formativo 2005-2006
sono assolutamente insufficienti a coprire la reale domanda di formazione, in
quanto la Regione nel corso degli ultimi 5 anni di programmazione del FSE ob.3
(2000-2006) ha sperperato, distribuendo a pioggia, quasi il 90% dei fondi a sua
disposizione (vale a dire più di 1,5 miliardi d'Euro) e ha tagliato
progressivamente le risorse annuali a carico del proprio bilancio da 100 milioni
di Euro nel 1995 agli attuali 80 milioni.
Quindi i ragazzi che hanno scelto di iscriversi ai CFP lombardi dopo la
scuola media avranno un'amara sorpresa :
alcuni frequenteranno il corso prescelto
altri potranno essere riorientati verso la scuola di stato
altri ancora dovranno pagarsi il corso per adempiere al diritto/dovere alla
formazione fino ai 18 anni, se vorranno rimanere fedeli alla scelta operata
Non solo, ma i ragazzi che, dopo aver sperimentato senza successo il percorso
scolastico, decidevano di iscriversi ai corsi biennali della formazione
professionale non lo potranno più fare in quanto la regione non li finanzierà
più.
Di fatto i nuovi indirizzi regionali rappresentano l'abbandono delle
politiche attive del lavoro in quanto eliminano i corsi
"brevi"funzionali all'acquisizione di nuove competenze spendibili nel
mercato del lavoro.
Così facendo la formazione professionale si trasforma in uno strumento di
formazione alla persona anziché essere una modalità strategica ed
insostituibile per accedere al mondo del lavoro.
Per questi motivi e a difesa del posto di lavoro, il 16 marzo i lavoratori
del sistema di formazione professionale si occuperanno.... di se stessi. Queste
le iniziative previste
occupazione simbolica di tutti i centri di formazione professionale della
Regione Lombardia(nella nostra provincia Enaip di Cremona e Crema e IAL Cisl di
Cremona)
occupazione simbolica della sede della maggiore associazione degli Enti
lombardi A.E.F. Associazione Enti di formazione a Milano in via Luini,4.
All'assemblea cittadina le Segreterie FLC-CGIL, CISL-SCUOLA, UIL-SCUOLA hanno
invitato i candidati governatori. Al momento è stata preannunciata la presenza
del Dott.Sarfatti. Non disperiamo, comunque, nella presenza anche del presidente
Formigoni o di un suo delegato.
incontri con le Amministrazione provinciali( in provincia di Cremona la
delegazione territoriale incontrerà il Presidente Torchio e l'assessore alla
F.P. Piloni il 18 marzo nel pomeriggio)
Le segreterie regionali Flc Cgil, Cisl scuola e Uil scuola Lombardia
chiedono:
La revisione totale del sistema di accreditamento per ridurre drasticamente
il numero dei soggetti attualmente in corsa per l'utilizzo delle risorse
pubbliche
L'aumento progressivo delle risorse proprie del bilancio regionale con
l'adozione di un piano straordinario che sostenga il sistema regionale della
F.P. a partire dal prossimo anno formativo
regolamenti amministrativi certi nei confronti dei soggetti attuatori per
garantire stabilità e continuità del servizio formativo su tutti i territori
l'attivazione di un sistema di ricerca e di lettura dei fabbisogni formativi
attraverso la realizzazione di tavoli concertativi territoriali tra soggetti
istituzionali e parti sociali
il recupero di risorse per promuovere programmi ed interventi per il
potenziamento e la qualificazione del sistema lombardo della formazione
professionale e l'istituzione di un Fondo di garanzia per i lavoratori del
settore.