Cgil-Cisl-Uil, Acli ed i rispettivi Caaf hanno, negli incontri avuti con la Presidenza Aler di Cremona, contestato e precisato quanto segue:

1.)    non è socialmente accettabile che Aler lasci soli 5.400 inquilini nella compilazione di una dichiarazione sicuramente complessa senza prevedere una specifica ed adeguata consulenza al riguardo;

2.)    la data indicata come scadenza ( 31 maggio) della presentazione della autocertificazione è semplicemente assurda; l'Aler non conosce evidentemente che i cittadini , per i dati richiesti, hanno tempo fino a luglio per presentare la dichiarazione dei redditi ( mod. 730 entro 15 giugno e mod. unico entro fine luglio);

3.)    l'Aler di Cremona si inventa una sanzione che non esiste: infatti ha stabilito che per chi non presenta la dichiarazione entro i termini verrà applicato il canone nella misura massima consentita ( incredibile)..

Di fronte a tale situazione abbiamo chiesto:

1.)    che l'Aler organizzi, in tutto il territorio provinciale, un servizio adeguato di consulenza ed assistenza ai cittadini utilizzando in via prioritaria personale dello stesso ente;

2.)    che la data per la presentazione della domanda sia notevolmente posticipata ( entro la prima decade di settembre);

3.)    che non siano previste quelle assurde sanzioni per chi non presenta l'autocertificazione ma si attivino le procedure previste dai regolamenti.

L'Aler non ha ancora risposto ai nostri quesiti. Pertanto invitiamo i cittadini a non presentare tali autocertificazioni ( fra l'altro inutili per colpire i non aventi diritto) finché la stessa Aler non avrà predisposto un adeguato servizio di assistenza.

CGIL Cremona - Scalisi
CISL Cremona – Mosetti
UIL Cremona – Reali
ACLI Cremona – Marchetti
SUNIA Cremona – Vaia
SICET Cremona – Melgari
UNIA Cremona – Boccasasso
CAAF CGIL Cremona – Storti
CAAF CISL Cremona – Bonali
CAAF UIL Cremona – Reali
CAAF ACLI Cremona – Marchetti
Cremona, 22 aprile 2005