15 Settembre, 2002
«Abbiamo lavorato un anno insieme»
Lo scambio di lettere tra l'Assessore Maria Spotti ed il Sindaco Gian Carlo Corada con una nota del Sindaco
Leggo da indiscrezioni di stampa che avrei già deciso la sostituzione in
Giunta dell'Assessore Maria Spotti.
Si tratta di notizia destituita di fondamento.
Oggi ho accettato a malincuore le sue dimissioni, motivate da importanti
ragioni di studio.
Dedicherò i prossimi giorni a valutare se sostituirne la presenza e,
nell'eventualità, con chi.
Ricordo, comunque, che manterrò la consuetudine di mettere a parte della mia
decisione prima la Giunta comunale ed, in seguito, la stampa.
Gian Carlo Corada
Cremona, 22 luglio 2005
Carissimo Sindaco,
é con grande dispiacere che solo un anno dopo l'incarico devo presentarti le
mie dimissioni. Inaspettatamente gli studi di Medicina si stanno velocemente
evolvendo e premono perché mi dedichi a tempo pieno a loro, al mio futuro.
Purtroppo é giunto il momento di fare delle scelte perché presto non mi sarà
più possibile conciliare le due esperienze così come ho cercato di fare fino
ad ora.
Grazie per avermi sempre dato fiducia e la possibilità di vivere questa
esperienza unica. Un saluto e un sentito ringraziamento anche alla tua squadra,
con cui ho condiviso problemi e passioni e dai quali, nei momenti difficili, ho
sempre ricevuto incoraggiamento e aiuto. Grazie a Gigi, Gianfranco, Stefano,
Carlo, Daniela, Caterina, Maura, Daniele, Celestina. Grazie a tutti.
Infine un augurio di cuore perché possiate proseguire con profitto, in
armonia e collaborazione, perché quando ci si augura del bene, bisogna farlo
sul serio.
Ciao, Gian Carlo, sono certa che troverai un'ottima soluzione anche a questo
problema inaspettato, semplicemente perché sei una persona di grandi capacità
politiche e soprattutto umane, come hai sempre dimostrato.
Con un calorosissimo saluto,
Maria Spotti
Cremona, 22 luglio 2005
*****
Cremona, 22 luglio 2005
Carissima Maria,
abbiamo lavorato un anno insieme ed ho potuto apprezzare in te doti di
umanità, impegno e spirito di servizio.
In questo anno ti sei provata in un compito non facile ed hai saputo
affrontare molte difficoltà.
Sei ancora giovane e per tua fortuna hai da far fronte alla pressione dei
tuoi studi universitari. Anche se mi spiace perderti come Assessore, non posso
che comprendere la tua scelta che interviene a definirti ulteriormente come
persona seria.
Credo e spero che l.esperienza di quest.anno possa risultarti utile anche per
gli anni a venire.
Ti ringrazio per la sincera collaborazione dimostratami e per le belle parole
con le quali hai voluto gratificarmi.
Abbi cura di te e dei tuoi studi.
Con un caro saluto,
Gian Carlo Corada
 
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