L’Associazione Cremonese Studi Universitari ha indetto due bandi di
concorso per l’assegnazione di borse di studio e premi di laurea destinati
agli studenti dei corsi di Ingegneria Ambientale, Gestionale ed Informatica
della Sede di Cremona del Politecnico di Milano.
I premi saranno intitolati alla memoria del Professor Claudio Maffezzoni,
docente di fama internazionale scomparso lo scorso giugno, che 17 anni fa
realizzò concretamente il progetto a cui aveva dedicato tutte le sue indiscusse
capacità, inaugurando una Sede del Politecnico di Milano a Cremona.
Il ricordo del “padre” del Polo cremonese verrà trasmesso alle nuove
generazioni di studenti attraverso otto borse di studio dal valore di
1.500 € l’una destinate a chi si immatricolerà ai corsi di Ingegneria
per l’anno accademico 2005/2006. L’assegnazione, ad insindacabile giudizio
dell’ACSU, avverrà sulla base di valutazioni di merito (considerando
congiuntamente il voto conseguito dal candidato all’esame di maturità e il
punteggio ottenuto ai test per l’ammissione ai corsi di Ingegneria del
Politecnico) e di reddito, favorendo chi dichiara un reddito basso. Proprio in
questi giorni e fino al 25 agosto presso la Sede di via Sesto si stanno
svolgendo le iscrizioni al prossimo anno accademico, con possibilità di
visitare la struttura e di richiedere ulteriori informazioni anche in merito a
queste forme di sostegno allo studio presso la Segreteria del Politecnico.
Altri due premi di pari valore verranno invece assegnati a chi conseguirà la
laurea in Ingegneria entro l’ultima sessione di laurea dell’anno
accademico 2005/2006 (indicativamente a marzo 2006) sempre presso il Polo
cremonese del prestigioso ateneo di Milano. Anche in questo caso verrà valutata
la fascia di reddito di appartenenza, oltre al giudizio espresso dai Presidenti
dei Consigli di Corso di Studio sulla qualità della tesi proposta.
Le domande per i bandi di concorso devono essere indirizzate all’Associazione
Cremonese presieduta dal dott. Giandomenico Auricchio e consegnate alla
Segreteria della Sede di Cremona del Politecnico di Milano entro le date
stabilite (le ore 12 del 30 novembre per quanto riguarda le Borse di Studio, il
giorno in cui si svolgerà l’ultima sessione di laurea dell’A.a 2005/2006
per i Premi di Laurea).
Questa è sicuramente un’iniziativa importante per supportare e valorizzare
l’impegno e la costanza degli studenti meritevoli che scelgono o che stanno
per completare un percorso di studi complesso ma promettente e per ricordare chi
ha portato a Cremona un’università così prestigiosa.
I COMMENTI ALL’INIZIATIVA IN MEMORIA DEL PROF. MAFFEZZONI
“La presenza a Cremona del Politecnico di Milano ed il suo costante
inserimento nel tessuto economico provinciale, costituiscono il raggiungimento
di un ambizioso obiettivo che le istituzioni cremonesi hanno fermamente
perseguito. Il merito di avere nella nostra città corsi di laurea di uno degli
atenei scientifici più prestigiosi a livello mondiale va condivisa con l’impegno,
la determinazione e la competenza che hanno sempre contraddistinto l’attività
svolta dal compianto Prof. Claudio Maffezzoni nella sua qualità di Presidente
del Comitato di Sviluppo del Polo Universitario di Via Sesto a Cremona
(Politecnico).
La sede di Cremona del Politecnico di Milano resterà per il futuro legata al
suo nome e le borse di Studio che l’Associazione Cremonese Studi Universitari
(ACSU) ha ritenuto di istituire alla sua memoria rappresentano un piccolo segno
di riconoscenza dovuto al docente, al professionista, all’uomo che più di
tutti con grande impegno, ha voluto portare a Cremona la più alta formazione
universitaria”.
IL PRESIDENTE DI A.C.S.U.
Gian Domenico Auricchio
“Troppo spesso si è portati a considerare l'alterità da noi delle idee.
Concetto smentito dall’esempio di Claudio Maffezzoni che ci ha insegnato come
"gli ideali camminino con le gambe degli uomini".
Un insegnamento che non dobbiamo mai dimenticare e che è ben racchiuso dalle
borse di studio intitolate al “padre” della sede cremonese del Politecnico.
Nel pensiero e nell’azione di Maffezzoni vi è una ricchezza che non deve
essere dispersa e che trascende le barriere dello studio universitario si
riverbera sul modo di intendere la comunità, ponendo la massima attenzione alla
persona, ai giovani e allo sviluppo. Alle giovani generazioni ha dedicato la
passione e l'energia del suo prezioso talento, contribuendo in maniera
determinante a realizzare la sede dell’Università di via Sesto. Dove nasce
questa forza che accompagnò tutta la vita del rettore del Politecnico e che
oggi dobbiamo ritrovare? Si pensi ai cerchi concentrici che si formano nello
stagno quando viene gettato un sasso. Ecco Claudio Maffezzoni non si tirava mai
indietro quando c’era da tirare un sasso per muovere le acque. Nello stagno,
infatti, si depositano gli egoismi, le paure, le angosce, mentre la
testimonianza che muove le acque fa riprendere la vita, la speranza, la fiducia.
Sono i valori di cui più hanno bisogno i giovani.
Dobbiamo allora raccogliere la sua eredità rafforzando un comune impegno per
costruire e sviluppare quel modello di conoscenza, veicolo di pace e progresso
materiale e spirituale che è ogni realtà formativa risvegliando nei giovani la
passione per lo studio rendendoli - così come sapeva fare il prof. Maffezzoni -
consapevoli di quanto l’impegno nella ricerca sia importante per il progresso
dell’umanità e per appagare l’esigenza di conoscere insita nella natura
dell’uomo. Invito i giovani, soprattutto quelli del Politecnico, a non
dimenticare mai la figura del “loro” professore perché, oggi che non è
più tra noi, la sua semplicità, la sua capacità di avvicinarsi agli uomini,
il suo partire per un obiettivo senza fare il calcolo dei vantaggi e degli
svantaggi , ci possono dare una rinnovata carica spirituale e una più solida
fiducia nelle nostre possibilità.
IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI CREMONA
On. Giuseppe Torchio
"L'istituzione di borse di studio alla memoria del compianto Professore
Claudio Maffezzoni rappresenta un'iniziativa che rende giustamente omaggio ad un
uomo, ad un docente che molto si è speso per la realizzazione e lo sviluppo
della sede di Cremona del Politecnico di Milano. Ritengo non vi fosse modo
migliore per onorarne la memoria.
E' molto importante stimolare i giovani studenti, dare loro un sostegno per
la prosecuzione degli studi: alla nostra città servono infatti più laureati,
più tecnici, ben preparati, con professionalità spiccate, che conoscano più
di una lingua straniera. Cremona ha bisogno di più conoscenza, di più
investimento nel sapere, di informazioni su mondi lontani che oggi non possiamo
più guardare con indifferenza. L'Università, e questo Claudio Maffezzoni,
grazie alla sua esperienza e alla sua professionalità lo ha sempre sostenuto
con grande lungimiranza, ha un ruolo fondamentale nello sviluppo sociale di una
comunità. Mi congratulo pertanto con l'Associazione Cremonese Studi
Universitari per l'iniziativa intrapresa: grazie ad essa il nome di Claudio
Maffezzoni rimarrà per sempre un punto di riferimento nella storia cremonese e
molti giovani potranno disporre degli strumenti necessari per ampliare e
migliorare le proprie conoscenze".
IL SINDACO
Gian Carlo Corada