È in partenza il 19° Mercatino Popolare dei Libri Scolastici Usati per le
scuole superiori promosso da ARCI Nuova Associazione in collaborazione con
l'Unione degli Studenti dal 1 al 21 settembre 2005 presso il "Luogocomune"
Centro Sociale Culturale Arci di Via Cesare Speciano 4 a Cremona.
Il Mercatino, aperto ogni giorno dalle ore 16 alle 19, si svolgerà con le
seguenti modalità organizzative: dal 1 al 6 ritiro dei testi usati, dal 7 al 14
vendita, dal 19 al 21 restituzione ai proprietari del denaro e dei testi
invenduti.
"Solidarietà Autogestita per il Diritto allo Studio per Tutte/i, una
Nuova Scuola Pubblica per un Sapere Critico": questo lo slogan che esprime
le motivazioni sociali culturali e politiche dei soggetti promotori di una
iniziativa fondata negli anni sull'impegno volontario degli studenti e dei
giovani attivisti e di cui possono fruire migliaia di studenti e giovani
lavoratori.
Un servizio da/tra/per giovani che unisce concretezza a idealità; che
esprime la pratica di una autonoma soggettività degli studenti e dei giovani,
protagonisti del movimento per l'affermazione della centralità del sapere come
diritto sociale universale e come risorsa fondamentale per il progresso del
nostro paese.
Il Mercatino è parte di questo Movimento: per la difesa e la
riqualificazione della centralità della scuola e dell'università pubbliche;
per una scuola di tutti e per tutti, pluralista e multiculturale, laica e
democratica; contro il pensiero unico e contro ogni pretesa di finanziamento
pubblico alle scuole private classiste, aziendaliste o confessionali. Un
movimento per la vera libertà e la piena autonomia dell'istruzione, del sapere,
dell'informazione e della cultura dai grandi potentati economici-finanziari e
dai nuovi integralismi ideologici, etnici o religiosi. Un movimento per una
profonda riforma della scuola e dell'università pubblica, fondata sulla
criticità del sapere e la libertà della ricerca; sulla affermazione dei
diritti e sulla partecipazione democratica degli studenti; sulla modernizzazione
di programmi e strutture; sul confronto senza subordinazioni con il mondo del
lavoro; sull'apertura al territorio e alla società civile; sulla
auto-organizzazione degli studenti e dei giovani in attività formative,
espressive e creative nelle ore pomeridiane e serali in collaborazione con le
organizzazioni della società civile, contro ogni forma di disagio e di
esclusione sociale.
Come sempre, il 19° Mercatino vuole essere anche un luogo di incontro e
comunicazione, di confronto e aggregazione. Per stare e fare insieme, parlando
di scuola e società, scambiando opinioni ed esperienze, sogni, rabbie,
speranze. Per dare voce alle espressioni culturali studentesche e giovanili, per
troppi anni ignorate dalla scuola "ministeriale". Per questo, durante
e dopo il Mercatino verranno organizzati incontri, spazi di documentazione,
mostre, animazioni, cineforum, concerti.
Il Comitato Promotore lancia un appello agli studenti e a tutti i giovani
disponibili a collaborare volontariamente al Mercatino: servono sempre nuove
energie ed intelligenze per costruire insieme la solidarietà.