15 Settembre, 2002
Lotta allo smog
I Comuni del sud Lombardia chiedono alla Regione di essere inclusi nell’area critica
Si è tenuta giovedì 9 marzo, al Consiglio Regionale, l’audizione degli
assessori all’ambiente dei Comuni di Pavia, Lodi, Cremona, Mantova, Brescia,
Bergamo e Monza che, nei giorni scorsi, si erano riuniti per chiedere alla
Regione diritto di parola nella discussione di un progetto di legge per la
qualità dell’aria e, soprattutto, per chiedere l’estensione della cosiddetta
area critica a tutta la Lombardia.
L’iniziativa degli amministratori locali, che da tempo chiedono attenzione da
parte della Regione sul problema smog, da’ concretamente il via alla discussione
dei progetti di legge, peraltro già più volte annunciati dalla stessa Giunta
Regionale.
L’Assessore alle Politiche Ambientali Carlo Dal Conte ha sottolineato che la
richiesta di estensione era stata oggetto di una mozione, presentata
dall’Unione, che il Consiglio Regionale ha votato all’unanimità lo scorso
gennaio, sebbene la Giunta non ha iancora nteso recepire le indicazioni
dell’assemblea. Dal Conte ha evidenziato come sia importante individuare
interventi strutturali per una soluzione a medio e lungo termine dei problemi
connessi con l’inquinamento atmosferico, che tenga conto di tutti i fattori che
concorrono a determinare la grave situazione che caratterizza la Pianura Padana
e, contestualmente, mettere in atto azioni concrete per affrontare le emergenze.
“Abbiamo voluto chiedere ancora una volta alla Regione l’inserimento nell’area
critica del Sud Lombardia - ha spiegato nel suo intervento l’Assessore
all’ambiente del Comune di Lodi, Simone Uggetti, perché l’inquinamento
atmosferico purtroppo non conosce confini, e perché le città che rappresentiamo
hanno talvolta livelli di inquinamento più alti della stessa area di Milano.
Siamo venuti a sostenere la necessità di varare provvedimenti omogenei per la
limitazione della circolazione dei veicoli e risorse economiche per un vero
piano di risanamento dell’aria, diverso da quello solo annunciato, da estendere
anche al sud della nostra regione”.
“Sosteniamo da tempo - ha dichiarato Arturo Squassina, consigliere regionale dei
Ds - che gli amministratori locali non devono essere lasciati soli di fronte
all’emergenza dell’inquinamento atmosferico. Per questo motivo abbiamo voluto
incalzare la Commissione regionale Ambiente a discutere e a votare un progetto
di legge che riunisca in modo organico provvedimenti come le limitazioni del
traffico, gli incentivi al trasporto pubblico e al risparmio energetico. Grazie
a questa audizione, abbiamo dato avvio alla discussione ed abbiamo ottenuto la
formazione di un gruppo di lavoro composto da consiglieri regionali che si
impegna ad ascoltare i sindaci e le diverse realtà associative e istituzionali,
per giungere nel tempo più rapido all’approvazione prima in commissione e poi in
Consiglio di una legge organica sulla qualità dell’aria”.
I lavori della “cabina di regia“, richiesta con insistenza dai comuni del Sud
Lombardia continuano quindi con l’intento di individuare, tra l’altro, misure
efficaci e condivise per affrontare la prossima stagione invernale.
Cremona, 10 marzo 2006
 
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