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						 15 Settembre, 2002  
						Lettera a Corrado Augias  
						Un gruppo di docenti universitari contesta le affermazioni del presidente del consiglio (uscente) sulla riforma Moratti
  
                      Caro dott. Augias, 
  
nel dibattito con Prodi, il Primo Ministro ha dichiarato che la meravigliosa riforma dell’università aprirà le porte ai giovani e che é finito il tempo dei concorsi in cui passano solo gli amici dei baroni. 
  
E’ una frottola gigantesca, non vi é nulla, ma proprio nulla nelle leggi promosse da questo governo che faccia anche un minimo passo in queste direzioni.
  
Al contrario la cosiddetta riforma imbarca chiunque non abbia vinto un concorso da 15 anni, mentre ai “baroni” é data discrezionalità vastissima su tutti i nuovi ingressi a contratto. 
  
Ma si può continuare così? C’é davvero qualcuno, destra sinistra, non importa, che vuole altri cinque anni del governo delle imposture?
  
anzellot@science.unitn.it 
Catalano Giuseppe 
Luciano Guerzoni 
giunio.luzzatto@katamail.com 
Guido.Martinotti@unimib.it 
Roberto Moscati 
Modica Luciano 
Rossi Paolo 
Cristiano Violani
   
 
         
 
 
 
  
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