15 Settembre, 2002
Liberalizzazioni, sono giuste o sbagliate? di Gian Carlo Storti
Le misure di liberalizzazione del Ministro Bersani stanno provocando reazioni contrastanti.
Liberalizzazioni,
sono giuste o sbagliate?
Le misure di liberalizzazione del Ministro
Bersani stanno provocando reazioni
contrastanti.
Le categorie
interessate protestano: i piu’ rumorosi e riottosi sono i taxista.
Le associazioni di
consumatori , tutte le associazioni, plaudono.
I politici, anche
quelli del centro destra, esprimono consensi, chi piu’ caldi, chi piu’ teneri,
ma consensi.
Vi propongo la
lettura di due riflessioni. Una del Codacons e l’altra del taxista “ Ulivista “ di Milano Sig. Mauro. Entrambi
sono punti di vista interessanti.
Ecco che cosa
dice il Codacons: “Così recuperiamo
1.600 euro “
“La svolta delle
liberalizzazioni restituisce almeno in parte ai cittadini quanto tolto loro
dalla crescita indiscriminata di prezzi e tariffe dall’entrata in vigore
dell’euro ad oggi, e si tratta di migliaia di euro a famiglia” . È quanto
sottolineano i consumatori dell'Adoc e del Codacons in una nota, stimando in
1.660 euro a famiglia l'impatto del change over, del passaggio cioè dalla lira
alla moneta unica. “Negli ultimi 5 anni - spiegano i vertici delle
Associazioni, Carlo Pileri e Carlo Rienzi, sulla base di una loro ricerca -
diverse migliaia di euro sono state sottratte ai cittadini nei campi oggi
investiti dal DL in via di approvazione e basta scorrere i dati per rendersene
conto: gli oligopoli che fino ad oggi hanno soffocato le famiglie italiane,
finalmente potranno essere sconfitti da una concorrenza reale in grado di far
sentire presto i propri benefici a tutto il sistema Italia”. In particolare -
spiegano le due associazioni - le maggiori spese che le famiglie italiane hanno
dovuto sostenere dal 2001 ad oggi a causa della scarsa concorrenza nei vari
settori, e dell aumento indiscriminato di prezzi e tariffe si è tradotta in un
esborso di mille euro per il settore del commercio, di 155 euro per l'Rc auro,
di 105 euro per i farmaci e di 400 euro per le parcelle dei professionisti. Con
un impatto complessivo di 1.659,9 euro a famiglia. Ecco, in sintesi, le stime
dei consumatori sull'impatto del decreto. La liberalizzazione completa del
commercio e dei saldi, come richiesto dalle due associazioni da anni, creerà un
circolo virtuoso in grado di proporre vere offerte ai cittadini e in diversi
periodi dell’anno, al contrario di quanto avvenuto fino ad oggi, con
percentuali di saldo poco credibili e contestuali aumenti dal 2001 ad oggi del
50% nel settore abbigliamento e calzature, costati in termini economici alle
famiglie circa 1.000 euro in cinque anni. Per RC AUTO la liberalizzazione farà
fronte alla crescita delle polizze negli ultimi dieci anni, costata alle
famiglie 154,9 euro solo dal 2001.
L'indennizzo diretto e la possibilità per l’agente di
vendere la migliore polizza, spingerà verso il basso le tariffe (-15/-20%). La
vendita dei farmaci da banco nei supermarket permetterà un reale recupero dei
105 euro pagati in più in questi anni.
Ecco invece il
parere tel taxista milanese Sig. Mauro.
“Tassisti.. come i
negozianti, le Partite Iva e tutti quelli che guardano più all'interesse di
bottega che all'interesse comune sono da sempre favorevoli alle posizioni del
centrodestra.
Riguardo a Milano,
la cattiva esperienza (per i tassisti) con Albertini aveva cambiato molto
l'opinione dei tassisti verso il Centrodestra.
Purtroppo il
programma dell'Unione che prevedeva in modo chiaro la liberalizzazione delle
licenze taxi e La Moratti che ha firmato un'accordo PRIMA delle elezioni
comunali con la
categoria UNITA hanno portato di nuovo in auge il
centro-desta tra i tassisti.
Te lo dice uno che
ha fatto la campagna per Ferrante e per far eleggere, come consigliere
comunale, il presidente del mio sindacato (SATAM) Raffaele Grassi.
Purtroppo per
Ferrante (e per noi) non c'è stato nulla da fare ma almeno Raffaele è
consigliere comunale (di opposizione).
Io portavo,
gratuitamente, sul mio taxi la pubblicità per Raffaele. Quelli che portavano
quella della Moratti erano pagati (poco) all'interno di campagne in cui puoi
portare in giro il cornetto Algida o la faccia della Moratti.
Sul servizio
taxi.. L'Olanda è l'unico paese al mondo in cui è stata fatta una COMPLETA
liberalizzazione del servizio taxi.. Piccolo problema.. nessuno ha seguito il
loro esempio neanche gli ultraliberisti USA e gli stessi olandesi stanno
tornando parzialmente indietro.
Ma in Olanda basta
andare in un cofee shop e trovi cose che in Italia e nel resto del mondo
neanche si sognano di darti “.
Insomma. L’Italia
è un grande paese. Per diventare piu’ grande, forse solo europeo, ha bisogno di
“ riformare” il ruolo delle “ corporazioni” di medioevale memoria. Da soggetti
che “conservano diritti” a soggetti “ che promuovono diritti”.
Forse questo
governo è sulla strada giusta.
storti@welfareitalia.it
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