15 Settembre, 2002
Lettera del Presidente Carlo Bertolini
Anche a Cremona é nata l'Associazione per il Partito Democratico.
Cara amica, caro amico,
in tutta Italia sono nate negli ultimi mesi Associazioni regionali e provinciali per favorire la costruzione del Partito Democratico.
Ora anche a Cremona ed in Lombardia c'è un movimento che vuole portare sul territorio l'entusiasmo e le proposte di tutti i cittadini - iscritti e non iscritti ai partiti o ad altre associazioni - che vogliono rinnovare la politica italiana, partecipando alla nascita del Partito Democratico.
Perché il Partito Democratico?
1. Perché la politica ha bisogno urgente di adeguarsi al mondo che cambia: i partiti nati dalle ideologie del secolo scorso mostrano evidenti limiti nella capacità di cogliere le sfide del nuovo millennio.
2. Perché serve un grande partito riformista per governare il Paese e guidare la coalizione di centro-sinistra, superando l'attuale pericolosa frammentazione. Un partito che aggreghi, semplifichi e risponda alla domanda espressa dal Paese: unità delle forze riformiste.
3. Perché solo un partito “nuovo” ("nuovo" perché vuole recuperare uno stretto rapporto con gli elettori, “nuovo” perché vuole che le scelte nascano dalla “base” e non dai vertici dei partiti) può suscitare l'entusiasmo e la partecipazione dei cittadini, sempre più distanti e delusi da una politica che appare finalizzata al potere invece che al servizio ed al bene comune.
Perché un'Associazione?
1. Perché senza cittadini, donne, giovani, professionisti, lavoratori il Partito Democratico, se nascerà, nascerà male. Il rinnovamento della politica italiana non ci sarà se lasciato nelle mani delle sole segreterie di partito. Dobbiamo intercettare il mondo che non si riconosce del tutto nei partiti esistenti o nei riti della politica attuale. Da lì può ancora venire un grande contributo al rinnovamento della politica. Per questo ci rivolgiamo indistintamente a chi ha esperienze al di fuori della politica oppure a chi, con rinnovato entusiasmo, voglia portare in APD il proprio contributo originale di iscritto ad un partito o ad una associazione.
2. Per vincere le resistenze nei confronti del Partito Democratico che si manifestano da più parti, lavorando con sindaci, amministratori locali, cittadini dei nostri territori. Vogliamo parlare a tutti, anche agli elettori dell'altro schieramento e, in ogni caso, percorrere un cammino insieme ai partiti e non contro di loro.
3. Per aggregare forze della politica e della società intorno al progetto del Partito Democratico: non siamo “un'altra, ennesima associazione”. Vogliamo essere una rete che veicola contenuti e collega mondi tradizionalmente separati. Vogliamo lavorare unitariamente con i Partiti, i Comitati e le Associazioni che operano sul nostro territorio e che condividono l'obiettivo della costruzione del Partito Democratico. Ci configuriamo come un'ATI, un'Associazione Temporanea d'Impresa: ci scioglieremo il giorno in cui il Partito Democratico vedrà la luce.
Perché a Cremona e in Lombardia?
1. Perché Cremona é stata spesso laboratorio politico. Da Cremona e dalla Lombardia sono partiti i grandi movimenti del secolo scorso: il movimento bracciantile e contadino, il movimento cooperativstico e solidaristico. Dalla Lombardia sono spesso partite le idee che hanno messo in moto il Paese. Dalla Lombardia è partita - a febbraio - l'Associazione nazionale del Partito Democratico, che si è poi radicata - pur tra difficoltà e contrattempi - in tutto il Paese (e ben 3 dei suoi 15 fondatori sono cremonesi, e la cosa ha qualche significato non solo numerico).
2. Perché a Cremona é radicata la tradizione sia del riformismo socialista ed operaio, sia del solidarismo cattolico e popolare. E perché, tra le prime, Cremona ha saputo intuire il significato dell'89. Qui fortissime sono le radici dell'Ulivo, che si sono espresse nelle positive esperienze amministrative locali, ma anche nella ricca e diffusa presenza di Comitati, Associazioni, movimenti di forte ispirazione ulivista.
3. Perché il PD ha bisogno di questa nostra esperienza, unita alla più vasta spinta riformista ed innovatrice che viene dal Nord del Paese, dove il ritardo del centrosinistra é purtroppo rilevante. Vuoto che, in questi anni, è stato riempito dal populismo della Lega e del berlusconismo. È giunta l'ora di recuperare il consenso dei ceti attivi e produttivi che votano a destra più per sfiducia nel centrosinistra che per convinzione.
4. Perché il Partito nuovo “deve” nascere dal basso, con una struttura fortemente federale, in un modello di rete a livello locale, provinciale, regionale. Solo lavorando sul territorio, a partire dalle esperienze e dalle sintesi di cui ciascuno di noi è portatore, si possono superare divisioni che - altrimenti - possono apparire insormontabili.
PER QUESTI MOTIVI TI INVITO AD ISCRIVERTI ALL'ASSOCIAZIONE PER IL PARTITO DEMOCRATICO DI CREMONA
ED A PARTECIPARE ALLA NASCITA DEL PARTITO DEMOCRATICO!
Se sei interessato, per saperne di più e per iscriverti vai su www.apdlombardia.it
Puoi leggere lo Statuto dell'Associazione, conoscere la composizione del Coordinamento Provinciale, seguire la nostra attività ed iscriverti direttamente cliccando sull'apposito banner (scegli "Cremona" e compila il modulo che appare).
Grazie della cortese attenzione.
Con vive cordialità,
Carlo Bertolini, Presidente APD Cremona
apdcremona@libero.it - www.apdlombardia.it
 
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