15 Settembre, 2002
Il G8 è solo un circo mediatico? Di Gian Carlo Storti.
Si sono accesi ancora una volta i riflettori sul G8. Nel mondo occidentale il potere è dato dall’immagine sia per i contestati che per i contestatori.
Il G8 è solo un circo mediatico? Di Gian
Carlo Storti.
Si sono accesi ancora una volta i riflettori
sul G8. Dell’incontro fra i grandi , per
definizione, fanno ormai parte anche gli
inevitabili scontri tra contestatori e forse
di polizia in stato di guerra.
Nel mondo occidentale il potere è dato dall’immagine
sia per i contestati che per i contestatori.
Ma il G8 è davvero diventato solo un circo
mediatico?
Ho raccolto, nella piazza globale per eccellenza,
queste impressioni e sollecitazioni.
Ma il G8 è ancora rappresentativo?
Il giornale francese Les Echos, riprende
il pensiero dell'ex presidente della Repubblica,
Valery Giscard d'Estaing che si chiede se
il G8 sia ancora rappresentativo: "rappresenta
ancora il 63% del prodotto interno lordo
mondiale e circa il 50% del commercio internazionale.
Quando il PIL della Cina e quello dell'India
avranno sorpassato quelli dei paesi membri,
all'eccezione degli Stati Uniti e, forse,
del Giappone, sarà necessario trovare una
forma più opportuna di governo economico
mondiale".
Fonte: Les Echos
G8: no USA su limiti clima.
Gli Stati Uniti hanno raffreddato le attese
per un accordo ambizioso contro il cambiamento
climatico, anticipando che il documento finale
non conterrà limiti sull'aumento di temperatura
e obiettivi obbligatori sulle riduzioni dei
gas ad effetto serra.
È stato il principale consigliere del presidente
George W.Bush in tema di ambiente, Jim Connaughton,
ad anticipare il comunicato finale sul clima,
lungo 15 pagine. Il testo includerà - ha
precisato - "una presa di posizione
molto importante da parte del G8 sul prossimo
passo necessario" per combattere il
riscaldamento del Pianeta e sarà basato su
un "forte impegno" dei paesi partecipanti
a trovare una "soluzione a lungo termine"
al problema del clima.
Fonte: http://www.swisspolitics.org
G8: comunicazioni garantite da rete satelliti
Esa
L’Agenzia spaziale europea (Esa) è uno degli
organismi che ha contribuito allo svolgimento del G8 di Heiligendamm in
Germania. A Friedrichshafen, la Nd SatCom,
con il supporto dell’Esa, ha infatti messo
in piedi una rete di satelliti capace di
assicurare le comunicazioni in caso di emergenza.
Il sistema, il cui posto di comando è stato
collocato nella città del G8.Inoltre, per
ottimizzare la ricezione e l’invio dei segnali,
è stata sviluppata un’antenna portatile,
montata su un veicolo, associata a un software
sviluppato ad hoc.
http://www.ilvelino.it
G8, otto poliziotti feriti in scontri con
dimostranti
HEILIGENDAMM, Germania - Manifestanti no
global si sono scontrati con la polizia provocando otto feriti nel tentativo di bloccare
le strade verso il summit del G8.
Lo ha dichiarato la polizia, che ha aggiunto
di aver usato gli idranti per respingere
i manifestanti. Il portavoce della polizia
Luedger Behrens ha detto che gli otto agenti
sono stati feriti negli scontri con i manifestanti
vicino a Bad Doberan.
Fonte: http://today.reuters.it
G8: CONTRO-SUMMIT AFRICANO, DAI PAESI RICCHI
SOLO PROMESSE
Sikasso (Mali) - Si sono aperti sotto slogan
'Da Siby a Sikasso i popoli resistono e rinforzano
le loro strategie d'azione' i lavori della
terza giornata del Forum africano sulla poverta',
contro-altare del vertice del G8 di Heiligendamm.
Organizzato da Ong e associazioni africane,
il 'Forum dei popoli' di Sikasso, in Mali,
affronta i temi del debito, della sicurezza
alimentare, dell'immigrazione, degli accordi
commerciali internazionali e della possibilita'
di creare un organismo alternativo alla Banca
mondiale. "Un luogo", ha spiegato
la signora Barry Aminata Toure', capo della
Coalizione africana per il Debito e lo Sviluppo,
"dove la societa' civile e i rappresentanti
delle maggiori reti locali africane discutono
sui principali ostacoli allo sviluppo economico
e sociale del continente". Ostacoli
che, ha sottolineato la Toure' in rappresentanza
di sessanta Ong, "sono posti proprio
da quegli 'Otto Grandi' che si accingono
a trovare soluzioni per l'Africa senza ascoltare
le richieste degli africani".
Fonte: http://cooperazione.agi.it/
Conclusioni.
Si la tentazione di definire il G8 solo un
circo mediatico è forte, fortissima. La conclusione
piu’ pesante è quella del G8 Africano alternativo
“ Gli ostacoli alla soluzione dei problemi
dell’Africa sono proprio posti dai componenti
del G8 che si accingono a trovare soluzioni
per questo continente senza ascoltare le
richieste degli africani”.
storti@welfareitalia.it
 
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