15 Settembre, 2002
Cremona, casetta ex custode giardini Piazza Roma
le conclusioni del gruppo di lavoro incaricato di elaborare una ipotesi di destinazione degli spazi interni - la decisione assunta dalla Giunta Comunale
Conclusioni del gruppo di lavoro incaricato di elaborare una ipotesi di destinazione d’uso degli spazi interni dell’ex casetta del custode ai giardini Giovanni Paolo II di piazza Roma.
La precedente Amministrazione, nell’approvare il progetto di ristrutturazione dell’edificio dei giardini di piazza Roma che un tempo ospitava l’alloggio del custode, aveva previsto la possibilità di utilizzare la struttura come sede congiunta di un presidio permanente della Polizia Municipale e di un punto di pronto soccorso, questo gestito da personale dalla Croce Rossa. Successivamente è stato incluso nel piano locale di intervento predisposto dal Comune per concorrere ai finanziamenti regionali a sostegno del commercio, previsti dal Piano integrato per il commercio. E’ stato così ottenuto ed erogato il finanziamento regionale, per un importo di € 72.000,00, pari al 50% del costo dell’investimento complessivo. Nell’imminenza della conclusione dei lavori, sia la Polizia Municipale che la Croce Rossa hanno evidenziato la difficoltà di garantire un proprio presidio fisso a causa della carenza di personale. D’altra parte, le misure nel frattempo adottate dal Comune per migliorare la sicurezza dell’area (installazione di un impianto di video sorveglianza, vigile di quartiere, istituzione di pattugliamento notturno del centro storico) hanno reso ormai superflua la presenza della postazione fissa, originariamente ipotizzata. In questo momento, dovendo ottimizzare l’utilizzo delle scarse risorse umane disponibili, risulta più funzionale agli interessi della sicurezza dei cittadini che gli agenti vengano impiegati il più possibile nel controllo del territorio. Preso atto di queste nuove esigenze, è stato costituito un apposito gruppo di lavoro interno, coordinato dal Vice Sindaco Luigi Baldani, con il compito di elaborare una diversa ipotesi di destinazione d’uso dell’immobile. Questo gruppo di lavoro ha concluso il suo compito e ha rassegnato alla Giunta la seguente proposta, che è stata accolta:
1.allestire al piano terra dell’ex casetta del custode la sede del coordinamento delle iniziative turistiche tra Comune e Provincia, in stretto raccordo con il servizio di promozione turistica della provincia, che continuerà ad operare in piazza del Comune;
2.concedere gli spazi al piano superiore, a titolo di comodato gratuito, all’associazione per l’artigianato artistico “Fatto a mano”, che vi allestirà anche un’esposizione permanente di oggetti dell’artigianato artistico cremonese.
Tale soluzione consente di dotare la città di un ulteriore spazio, a gestione mista pubblico-privato, in cui potranno essere promosse e valorizzate stabilmente le eccellenze del territorio, senza che questo comporti un significativo aggravio per le casse comunali. Infine, l’ex casetta del custode, così riqualificata, verrà utilizzata comunque quale punto d’appoggio per la pattuglia della Polizia Municipale che è incaricata di presidiare il centro storico, così da svolgere anche un ruolo nell’ambito della sicurezza urbana.
 
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