15 Settembre, 2002 La nevicata del '56 di Mia Martini La rievocazione è abbellita dalla tenerezza del ricordo, con l’occhio del cuore propenso a salvare le immagini migliori. (Guarda il video)
La nevicata del '56
Cari amici di Welfare Cremona,
per gli auguri natalizi propongo una canzone
di Mia Martini che rimanda agli inverni più
rigidi di una volta. Ha come titolo La nevicata
del '56 ed è contenuta nell' album Una Donna,
Una storia (1998). La rievocazione è abbellita
dalla tenerezza del ricordo, con l’occhio
del cuore propenso a salvare le immagini
migliori. Passando all’oggi, il colore bianco
della melodia forse ci suggerisce stili di
vita un po’ diversi e misure politiche a
miglior tutela
dell’ ambiente. Buon 2009 a tutti.
Massimo Negri - Casalmaggiore (CR)
La nevicata del '56 di Mia Martini
"Ti ricordi una volta
Si sentiva soltanto il rumore del fiume la
sera
Ti ricordi lo spazio
I chilometri interi
Automobili poche allora
Le canzoni alla radio
Le partite allo stadio
Sulle spalle di mio padre
La fontana cantava
E quell'aria era chiara
Dimmi che era così
C'era pure la giostra
Sotto casa nostra e la musica che suonava
Io bambina sognavo
Un vestito da sera con tremila sottane
Tu la donna che già lo portava
C'era sempre un gran sole
E la notte era bella com'eri tu
E c'era pure la luna molto meglio di adesso
Molto più di così
Com'è com’è com’è
Che c'era posto pure per le favole
E un vetro che riluccica
Sembrava l'America
E chi l'ha vista mai
E zitta e zitta poi
La nevicata del '56
Roma era tutta candida
Tutta pulita e lucida
Tu mi dici di sì l'hai più vista così
Che tempi quelli
Roma era tutta candida
Tutta pulita e lucida
Tu mi dici di sì l'hai più vista così
Che tempi quelli”.