15 Settembre, 2002
Lo Spi negozia nei comuni ed ottiene risultati.
Per quanto riguarda il comune di Cremona alcuni parziali, ma ugualmente importanti,risultati sono stati conseguiti negli ultimi anni.
Lo Spi negozia nei comuni ed ottiene risultati.
Per quanto riguarda il comune di Cremona
alcuni parziali, ma ugualmente importanti,
risultati sono stati conseguiti negli ultimi
anni
Egregio Direttore,
con il termine di "negoziazione sociale"
si definisce semplicemente la pratica sindacale
di contrattare, con le istituzioni e gli
enti pubblici che operano sul territorio,
condizioni socio-
sanitarie ed economiche a vantaggio delle
fasce fragili della società.
Tale pratica assumerà, prossimamente, un
assetto di maggior peso politico in relazione
alle imminenti determinazioni parlamentari
sul tema del federalismo fiscale.
Per quanto riguarda il comune di Cremona
alcuni parziali, ma ugualmente importanti,
risultati sono stati conseguiti negli ultimi
anni.
In tema di trasporto pubblico è stato acquisito
il prolungamento del titolo di viaggio per
i pensionati ultra 70enni: con un unico biglietto
si viaggia per 3 ore anziché per 1 ora
solamente. In tema di tassa rifiuti (TARSU)
i pensionati residenti nel comune di Cremona
hanno beneficiato nel 2008 di sgravi per
complessivi 28.000 euro.
Nel 2009, con un importante balzo, l' importo
si è attestato ad oltre 45.000 euro. Entro
tale cifra si riconoscono le riduzioni percentuali
della tassa, correlate al reddito ed all'età
del pensionato e le esenzioni totali della
tassa medesima, correlate al possesso del
solo requisito reddituale del pensionato.
Della esenzione totale hanno tratto beneficio
ben 428 soggetti con reddito imponibile IRPEF
derivante esclusivamente da pensione, assegni
sociali, e invalidità civile inferiore a
7.762,50 euro.
La sensibilità sociale elle precedenti amministrazioni
comunali a determinato questi importanti
risultati.
Auspichiamo che la nuova Amministrazione
sappia, con saggezza e lungimiranza, pur
in
un quadro di crisi economica generale del
Paese gravato, per di più, da un debito pubblico
oneroso e da un deficit, quest'anno in sostanzioso
aumento, i cui negativi riflessi si riverberano
anche sulle finanze degli enti locali, confermare
ed estendere le
provvidenze a favore dei pensionati e degli
anziani.
La Segreteria Lega Spi Cgil di Cremona
 
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