15 Settembre, 2002 Lettera aperta ai genitori della Scuola Materna Comunale di Crema"Esilde Franceschini". L’amministrazione comunale non può certo mettersi in mente d’effettuare una rivoluzione didattica
Lettera aperta ai genitori della Scuola Materna
Comunale di Crema"Esilde Franceschini".
L’amministrazione comunale non può certo
mettersi in mente d’effettuare una rivoluzione
didattica
Cari genitori,
con questa lettera pubblica intendo intervenire
in qualità di consigliere comunale di Crema
per condividere con voi le preoccupazioni
sollevate in questi giorni in merito alla
delibera della giunta comunale ove “s’intende
rivedere il modello organizzativo e pedagogico
della scuola materna Montessori mediante
una riprogettazione della strutturazione
complessiva del servizio in conformità a
un modello di riferimento montessoriano”.
Nei giorni scorsi ho avviato un’ indagine
amministrativa per conoscere con precisione
le modalità e i motivi di tale scelta da
parte dell’amministrazione comunale.
Tuttavia come affermato dalle Leggi sugli
organi collegiali, il processo educativo
nella scuola si costruisce in primo luogo
nella comunicazione tra docente e studente
e si arricchisce in virtù dello scambio con
l'intera comunità che attorno alla scuola
vive e lavora. In questo senso la partecipazione
al progetto scolastico da parte dei genitori
è un contributo fondamentale. Gli organi
collegiali della scuola, che prevedono sempre
la rappresentanza dei genitori, sono tra
gli strumenti che possono garantire sia il
libero confronto fra tutte le componenti
scolastiche sia il raccordo tra scuola e
territorio, in un contatto significativo
con le dinamiche sociali. Ogni scelta andava
pertanto presa con la partecipazione dei
genitori.
L’amministrazione comunale non può certo
mettersi in mente d’effettuare una rivoluzione
didattica. Le scelte del metodo d’insegnamento,
sono dettate da una profonda conoscenza dei
bambini, dei loro habitat e dei loro contesti
famigliari.
Per questo è mio personale impegno e di “Sinistra,
ecologia e libertà” che rappresento in consiglio
comunale, lavorare affinchè il personale
docente sia tutelato e in modo che la scuola
comunale Montessori possa continuare il lavoro
svolto fino ad oggi con serenità.
Per ogni eventuale richiesta o chiarimento:
f.bordo@yahoo.it
Franco Bordo
Consigliere comunale di “Sinistra, ecologia
e libertà”