15 Settembre, 2002
Cina, paese forte popoplo povero.
Aumentano le entrate fiscali, ma per i netizen non è un segno di ricchezza distribuita.
Cina, paese forte popoplo povero.
Aumentano le entrate fiscali, ma per i netizen
non è un segno di ricchezza distribuita.
“Il grande balzo in avanti delle nostre entrate
fiscali é come una persona che assume ormoni,
nonostante sembri così forte nella sostanza
é molto debole”
di Oiwan Lam, globalvoicesonline.org
Il 28 giugno, l'emittente pubblica CCTV ha
rivelato che in Cina è prevista entro la
fine del 2010 una crescita delle entrate
fiscali a 8mila miliardi di yuan ($1.18mila
miliardi). Tale fattore renderebbe la Cina
il secondo paese più grande del mondo in
questi termini, con entrate inferiori solo
a quelle degli Stati Uniti. Sembra che la
Cina abbia realizzato il suo sogno di diventare
un Paese forte. Tuttavia i netizen sono piuttosto
scettici al riguardo, data l'ineguale spartizione
della ricchezza.
“Grande Balzo in Avanti” per le entrate
Hou Jinliang, un commentatore online dell'attuale
situazione economica dice che un “Grande
Balzo in Avanti” di questa portata è insostenibile
“Il grande balzo in avanti delle nostre entrate
fiscali é come una persona che assume ormoni,
nonostante sembri così forte nella sostanza
é molto debole. Il coefficiente di Gini riflette
quanto siano realtà diffusi i guadagni diseguali
e l'ingiustizia sociale… ora che il nostro
profitto sta crescendo vertiginosamente e
siamo la seconda potenza mondiale. D'altra
parte, la crescita del reddito individuale
procede a rilento. I dati del FMI diffusi
il 21 aprile 2010 mostrano che nel 2009 i
redditi medi dei cinesi si collocavano al
109° posto nella classifica mondiale. Questo
dimostra che non dovremmo vantarci riguardo
al “Grande Balzo in Avanti” delle entrate.
Al contrario, dovremmo prendere in considerazione
la situazione attuale”.
Il blogger 1741596507 elabora ulteriormente
il concetto di privazione percepito dai cittadini:
“C'é un netto contrasto tra la ricchezza
del Paese e i mezzi di sussistenza della
popolazione: bassi profitti, mancanza di
protezione e sostegni, mancanza di cure sanitarie
e calo delle sovvenzioni per l'educazione.
Dall'altra parte, il prezzo delle proprietà
e dei prodotti di consumo continua a crescere
e alle persone non resta che pagare tasse
sempre più ingenti”.
Paese forte, popolo povero
Bai Yen conclude che la Cina é un Paese forte
ma il suo popolo rimane povero:
“In questo Paese, il ricco diventa sempre
più ricco, mentre il povero diventa sempre
più povero. I funzionari del governo sono
più ricchi, mentre le persone normali più
povere”.
“Adesso che le entrate del Paese sono aumentate,
possiamo finalmente avere super Olimpiadi
e World Expo per dare smalto al nostro governo”.
“Se lo schema di distribuzione delle entrate
non cambia, non importa quanto ricco possa
diventare il Paese, è tutto inutile per le
persone normali”.
(Traduzione di Greta Rossi)
fonte: http://www.rassegna.it/articoli/2010/07/7/64511/cina-paese-forte-popolo-povero
 
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