LA SOCIETA’ CIVILE DEMOCRATICA CON I LAVORATORI E I CITTADINI PER IL
LAVORO, I DIRITTI, LA PACE
L’Arci per lo Sciopero Generale del 30 novembre
Il 30 novembre i sindacati confederali Cgil, Cisl e Uil hanno proclamato uno
Sciopero Generale di 4 ore di tutte le categorie contro una legge finanziaria
“ingiusta, sbagliata e inadatta a rispondere alle esigenze del paese”.
L’Arci aderisce, mobilita i suoi volontari e i suoi operatori, invita i
suoi soci e i suoi simpatizzanti a partecipare alle manifestazioni che si
svolgeranno in tutta Italia.
Si tratta di una scadenza importante, che non riguarda solo il mondo
sindacale, ma che parla a tutti i cittadini.
In gioco ci sono il diritto ad una esistenza e ad un lavoro dignitosi.
L’Italia è oggi un paese in cui milioni di persone vivono sotto la soglia
di povertà e che per la prima volta sta conoscendo il fenomeno dei “working
poors” (lavoratori poveri).
C’è poco lavoro e quello che c’è è spesso cattivo lavoro, lavoro
precario, senza diritti, sottopagato.
I servizi essenziali, la sanità, la scuola soffrono una cronica sottrazione
di risorse.
Cresce il divario tra nord e sud del paese, dove spesso l’unica
possibilità di sopravvivenza è l’arruolamento nelle fila della criminalità
organizzata.
Questa finanziaria aggrava la situazione.
Si riduce il trasferimento di risorse agli enti locali, si penalizzano gli
investimenti al sud, si tagliano i servizi, si pensa di recuperare risorse
rinviando il rinnovo di contratti già scaduti da anni o agendo sugli
ammortizzatori sociali.
Un vero massacro sociale in cambio di una riforma fiscale che ancora una
volta premierebbe i più ricchi.
C’è bisogno di un profondo cambiamento.
Al centro vanno rimessi i diritti sociali e civili di tutti i cittadini, dei
giovani e delle donne, dei migranti; il rispetto della vita e della dignità
delle persone, un’idea di giustizia sociale che sani le tante ferite aperte da
questo governo.
A tutte e tutti va restituito il diritto al futuro.
ARCI Nuova Associazione
Comitato Territoriale di Cremona
partecipa alla Manifestazione Unitaria in Piazza Stradivari a Cremona