Sabato 11 Dicembre ore 15.00
Milano - Palalido (Piazzale Stuparich)
L’invito di Romano Prodi a una mobilitazione generale contro la Legge
Finanziaria ha assunto il significato di un vero appuntamento di tutte
le forze vive e sane del Paese per far ripartire l'opposizione nel senso
più profondamente democratico e consapevole.
La mancanza di certezze sul piano economico, sociale e politico sta incidendo
in modo inquietante sulla vita dei cittadini che non riescono a programmare un
futuro su basi accettabili e condivise.
L’allargarsi delle fasce di povertà, la perdita di competitività, il
continuo attacco allo stato sociale (scaricandone la responsabilità e il peso
sugli Enti locali), la strombazzata manovra di abbassamento delle tasse
(per favorire le fasce alte di reddito a discapito di tutti i cittadini e dei
conti pubblici con la pretesa di aver mantenuto un impegno elettorale), lo
stravolgimento della Costituzione con l’imposizione della devolution che
esaspera i rapporti tra Nord e Sud, il continuo scontro con la Magistratura
nell'intento di asservirla all'esecutivo, sono solo alcuni tra i tanti
elementi che caratterizzano l’opera di questo governo; governo che
d’altro canto utilizza cinicamente una continua, reiterata opera di
disinformazione (si chiama così oggi la menzogna) attuata attraverso il sistema
dei media quasi completamente sotto il suo controllo. La stessa dialettica
politica viene sempre strumentalmente tradotta in termini sguaiati
e provocatori.
Per questo la Società Civile, rappresentata dalle Associazioni,
Movimenti e gruppi spontanei di cittadini, si affianca ai soggetti istituzionali
per sollecitare la sensibilità di tutti a sostenere una mobilitazione
che, prima che di piazza, sia delle coscienze.
Per questo ci ritroveremo tutti l'11 Dicembre a Milano per testimoniare che
un’alternativa esiste, esiste un modo diverso di concepire l’azione di
governo basata sugli investimenti per le future generazioni (e non sulla
svendita dei beni comuni o dei condoni per far cassa), sulla
solidarietà, sull’equità, sulla tassazione progressiva sui redditi (sancita
dalla Costituzione), sulla certezza del diritto, sull’uguaglianza dei
cittadini di fronte alla legge, sul diritto al lavoro e non al precariato a
vita, per una istruzione che sia pubblica e non asservita a poteri
particolaristici.
Per questo ci mobiliteremo tutti insieme con Prodi nella nuova Grande
Alleanza Democratica.
Communitas 2002 - Milano – Roma – Napoli – Ivrea
Il Campo Catanzaro – Napoli – Roma
Gruppo ’94 Firenze
FuoricentroScampia Napoli
Il Corvo Napoli
Cittadini di Catanzaro
Nuova Comunità di Pesaro
Associazione Girotondi per la Democrazia
Finale per l’Ulivo Finale Ligure
ACSMAN Napoli
Associazione Città dell’Uomo Imola
La Città che vogliamo Napoli
Amicizia tra i popoli Napoli
Bloosmbury Napoli