Concessione del patrocinio del Comune di Cremona al dibattito promosso dall’Associazione Rete di Lilliput giovedì 20 gennaio 2005 nella Sala Zanoni sul tema “Il bilancio partecipativo”.

Concessione del patrocinio del Comune di Cremona al corso di formazione “Il Volontariato nella Salvaguardia del Patrimonio organario dei Rischi Naturali” organizzato da Legambiente di Cremona il 25, 26, 27 febbraio 2005 nella Sala Puerari del Museo Civico.

Atto di indirizzo in ordine all’indizione di una selezione pubblica per l’assegnazione, in concessione pluriennale, di un’area comunale da adibire all’installazione di una attrazione per bambini.

La Giunta ha deliberato di formulare i seguenti indirizzi: indire, attraverso apposita determinazione dirigenziale, una selezione pubblica per l’assegnazione in concessione pluriennale, della durata di nove anni, rinnovabile, dell’area interna ai Giardini Pubblici di Piazza Roma da utilizzare esclusivamente per la collocazione della stazione di sosta di un trenino lillipuziano per bambini a percorso libero e dell’annessa biglietteria. A questa selezione dovranno essere ammessi esclusivamente gli operatori di licenza per l’esercizio dell’attività di spettacolo viaggiante. La selezione sarà effettuata sulla base della migliore qualità progettuale dell’intervento, sotto il profilo estetico, funzionale ed ambientale, tenendo conto di eventuali titoli di priorità ed applicando alla concessione il canone di suolo pubblico secondo le tariffe ordinarie. Con successivo provvedimento – fatte salve le clausole di salvaguardia che garantiscano la piena fruibilità dei Giardini Pubblici da parte di tutti i cittadini – si provvederà ad inserire l’area nell’elenco di quelle utilizzabili per l’installazione di attrazione dello spettacolo viaggiante che viene aggiornato annualmente. Già da tempo all’interno degli storici Giardini di Piazza Roma viene autorizzato ad operare un trenino lillipuziano per bambini, a percorso libero, sulla base di concessioni di limitata durata, alle quali, nelle more delle determinazioni definitive, per quanto riguarda la destinazione degli spazi, è sempre stato mantenuto un carattere di assoluta precarietà. Dopo il recente completamento dei lavori di riqualificazione dei giardini, l’Amministrazione Comunale, nell’ambito del piano complessivo di riutilizzo dell’area e sulla scorta del gradimento espresso dai cittadini, ha deciso di rendere stabile questa presenza in quanto costituisce un valido ed ormai consolidato motivo di animazione e di divertimento per i bambini, che amplia le possibilità di gioco e socializzazione per i piccoli utenti di un parco pubblico che, situato in pieno centro storico, è sempre molto frequentato dai cittadini in ogni stagione dell’anno. Questa presenza non interferisce con le altre attività, occasionali e non, che si è deciso di inserire nel giardino rinnovato, anche se l’Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di sospendere l’esercizio del trenino o di modificarne gli orari ed il percorso ogni volta che si renda necessario per l’incompatibilità con altre iniziative. Il rilascio di una concessione permanente, garantendo al titolare e agli eventuali dipendenti un’occupazione stabile e sicura, costituisce anche una concreta opportunità di lavoro, che può incidere positivamente sull’organizzazione dell’attività e, di conseguenza, sulla qualità del servizio reso ai cittadini.

Approvazione degli indirizzi per la realizzazione di attività di promozione e diffusione delle scienze economiche e giuridiche e delle discipline affini e connesse per l’anno 2005 da affidare al Centro Studi Aziendali e Amministrativi.

Finanziamento regionale per interventi di tutela e valorizzazione degli archivi storici ai sensi della L.R. n.81/85 (anno finanziario 2005). Autorizzazione alla presentazione della domanda per il completamento del riordino e dell’inventariazione dell’archivio familiare Ala Ponzone, facente parte dell’Archivio Storico Comunale.

Autorizzazione al prestito temporaneo dell’opera “San Nicola da Tolentino” di proprietà del Comune di Cremona e custodita al Museo Civico Ala Ponzone per la mostra “Il linguaggio del mistero - il sole, il libro, il giglio” in programma alla Città del Vaticano, Braccio di Carlo Magno, dal 10 giugno al 9 ottobre 2005.

Approvazione della bozza di convenzione da stipularsi tra il Comune di Cremona e l’Associazione A.D.A.S.M. (Associazione delle Scuole per l’infanzia a gestione autonoma, Ente gestore delle scuole per l’infanzia “S. Dorotea”, “Maria Immacolata”, “Figlie del Sacro Cuore di Gesù”, “S. Angelo” e “Sacra Famiglia”) per il quinquennio 2005/2009. (Competenza del Consiglio - esame preliminare).

Via libera della Giunta Comunale a questa bozza di convenzione sulla quale si dovranno ora esprimere la competente commissione consiliare ed il Consiglio Comunale. L’Amministrazione Comunale intende infatti proseguire nel rapporto convenzionale per garantire gli interventi previsti per quanto riguarda la pressante richiesta dovuta alla diffusa scolarizzazione dei bambini della Città di Cremona, che si configura quale elemento fortemente positivo per lo sviluppo socio-culturale della nostra comunità. Questo avviene tenendo conto del Piano comunale dei servizi in materia di diritto allo studio a favore delle scuole per l’infanzia, delle scuole dell’obbligo e delle scuole secondarie superiori approvato, per l’anno scolastico 2004/2005, dal Consiglio Comunale il 6 dicembre 2004 (Il testo della bozza di convenzione può essere richiesto all’Ufficio Stampa, n.d.r.)

Convenzione per la gestione associata delle attività socio-assistenziali denominate “Servizio Sociale Territoriale” e ”Servizio di Assistenza Domiciliare”. Ulteriore proroga fino al 28 febbraio 2005. (Competenza del Consiglio - esame preliminare)

Via libera della Giunta Comunale alla proroga fino al 28 febbraio 2005 della convenzione riguardante la gestione associata di servizi socio-assistenziali denominati “Servizio di Assistenza Domiciliare” e “Servizio Sociale Territoriale”, dando atto che per i Comuni di Bonemerse, Gerre de’ Caprioli e Spinadesco la proroga è riferita ad entrambi i servizi mentre per il Comune di Malagnino è limitata al “Servizio Sociale Territoriale”. Ora si dovranno esprimere su questo la competente commissione consiliare e quindi, in via definitiva, il Consiglio Comunale. La richiesta di proroga è stata presentata dai Comuni già convenzionati ed è coerente con l’attuazione della programmazione di cui al vigente Piano di Zona che dovrà essere completata nel primo semestre 2005.

E.R.P. (Edilizia Residenziale Pubblica) - Programma Regionale “Case a canone moderato” - Intervento di riqualificazione dell’edificio di via Sesto, 30. Approvazione del progetto definitivo.

La Regione Lombardia ha predisposto un bando per la realizzazione di un programma di edilizia residenziale pubblica denominato “Case a canone moderato” che prevede di finanziare per il 40% interventi volti alla messa in disponibilità di alloggi di mercato attraverso il recupero di interi edifici inutilizzati e non soggetti a vincolo di tutela monumentale. Considerato che tra gli immobili residenziali che fanno parte del patrimonio comunale la palazzina posta al n. 30 di via Sesto possiede tutti i requisiti richiesti dal bando regionale, la Giunta Comunale, il 25 agosto scorso, ha deciso di partecipare al programma ed ha conseguentemente presentato il progetto preliminare dell’intervento di recupero, approvato il 15 settembre. La Direzione Generale Opere Pubbliche, Politiche per la Casa ed Edilizia Residenziale Popolare della Regione Lombardia, con proprio decreto, il 18 novembre ha cofinanziato l’intervento proposto per € 334.548,00. La restante somma di € 501.852,00 sarà finanziata con mutuo concesso dalla Cassa Depositi e Prestiti. Il progetto definitivo prevede la ristrutturazione dell’edificio di via Sesto n. 30 attraverso una serie di interventi che rispecchiano le linee guida per la progettazione e requisiti prestazionali di controllo della qualità del manufatto edilizio negli interventi di edilizia residenziale sociale, parte integrante del programma regionale. Per quanto riguarda la composizione degli alloggi sono state rispettate le superfici utili indicate nel bando e considerate minimi inderogabili ai fini prestazionali e per la determinazione del costo convenzionale dell’intervento. Il disegno progettuale rispecchia anche l’esigenza, riscontrata dal settore Affari Sociali sulla base delle graduatorie per l’assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica, di disporre di un maggior numero di abitazioni per nuclei famigliari di quattro persone rispetto alla consistenza attuale. Ad intervento attuato saranno quindi disponibili 10 alloggi, anziché gli attuali 12, di cui 6 per nuclei famigliari di due persone e 4 per nuclei famigliari di quattro persone. Particolare attenzione sarà posta agli interventi di riqualificazione energetica, mentre per risolvere il problema dell’adeguamento alla normativa sulle barriere architettoniche senza ridurre le superfici di piano verrà costruito un nuovo corpo scala e ascensore esterno all’edificio esistente. La spesa complessiva prevista dal progetto ammonta a € 836.400,00.