15 Settembre, 2002
«Ritornare sul caso della rockstar Madonna»
«Ah… Signor Olivi… ma che mi combina… » Gabriele Cervi: «Ha vinto per l’ennesima volta il potere economico»
Egregio Welfarecremona,
con la presente chiedo cortesemente ospitalità nella vostra interessante
rubrica lettere a welfare per ritornare sul caso della rockstar Madonna.
Aspettavo, con ansia, una risposta da parte del Signor Paolo Olivi che ahimè
non è arrivata!!!
Allora visto che il Signor Paolo Olivi si è reso latitante, mi permetto
cortesemente di incalzarlo, e certo che il signor Olivi in fondo sia un gran
giocherellone (infatti ho scoperto che gli piace giocare al vero e al falso)
posso dire che di vero nella sua Mail (spero non unica, si faccia coraggio mi
scriva ancora, i bambini abbandonati non la odieranno per questo, si figuri loro
sono abituati a ben altro come alla ipocrisia istituzionale,!!! …) c’è ben poco…
Ah.. Signor Olivi… ma che mi combina non glielo ha detto la mamma che le bugie
hanno le gambe corte!!! Ebbene per riscaldarla giocherellone, le posso dire che
la Direttrice dell’istituto Casa per la speranza dove era ospitato lo stesso
David ha dichiarato pubblicamente che: il padre di David Yohane Banda, lo aveva
affidato all’orfanatrofio dopo che la moglie era morta, pochi giorni dal parto.
All’inizio dell’anno il governo del Malawi aveva stilato una lista di dodici
possibili bimbi, tutti di un anno fra cui Madonna avrebbe potuto scegliere
quello da adottare. David non compariva fra essi. A luglio una troupe della
fondazione creata da Madonna per aiutare il Malawi, si è recata nel paese
africano per filmare i bambini. Sette erano dell’orfanatrofio e tre di loro
avevano destato particolare attenzione. Ma poi è comparso David. La Direttrice,
ha dichiarato che c’erano altri bambini disperati, senza genitori e che lei e i
suoi collaboratori avevano sperato che Madonna prendesse con sé uno di loro.
Secondo la Direttrice, infatti, non è vero che il padre di David si
disinteressasse del figlio: veniva a fagli visita tre volte a settimana e, ogni
volta, percorreva 36 chilometri in bicicletta per poter vedere il bimbo. Se
sapeva che era malato, veniva anche più spesso. Era così attaccato a David che
avevamo seri dubbi che l’avrebbe lasciato partire. Vede Signor Olivi, il tempo è
galantuomo .. ma comunque dica a Madonna di stare tranquilla, Lei ha vinto, ha
vinto la sua danarosa associazione, hanno vinto i soldi ma soprattutto ha vinto
il capriccio della Popstar.. Comunque è evidente che Madonna così come ha agito
ha fatto un danno irreparabile a quel bambino, lo ha strappato da suo padre
facendo leva sulla sua indigenza tutto condito poi dalle vostre sterili e
ipocrite motivazioni da voi addotte che sono apparse da subito ai miei occhi
come un vero e proprio crimine sociale perpetrato nei confronti di gente che non
poteva difendersi in quanto povera. Ha vinto per l’ennesima volta il potere
economico, la ricchezza quella più becera, quella che ti fa credere di essere un
onnipotente… La mia unica speranza è che Madonna possa ancora fra il sacro e
profano trovare il buon senso, ma soprattutto spero che trovi il coraggio di
farsi un esame di coscienza.. ammesso che sappia cosa sia la coscienza !!!!!
PS: A VOSTRA DISPOSIZIONE PER UN EVENTUALE PUBBLICO DIBATTITO SUL TEMA
SOPRACITATO.
Saluti da www.aiutobambini.it Gabriele
 
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