15 Settembre, 2002
I 21 Garibaldini Cremonesi che parteciparono alla spedizione dei Mille del 1860 ( di G.C.Storti)
Il nostro sito www.welfarecremona.it invita gli studiosi ed i discendenti dei Garbaldini cremonesi ad inviare la documentazione od i ricordi di quegli eventi.
I nominativi dei 21 Garibaldini Cremonesi che parteciparono alla spedizione
dei Mille del 1860 ( di Gian Carlo Storti)
La spedizione dei Mille è un celebre episodio
del periodo risorgimentale italiano, avvenuto
nel maggio 1860 allorquando un corpo di volontari,
protetto dal Piemonte, al comando di Giuseppe
Garibaldi, partendo dalla spiaggia di Quarto
(oggi Quarto dei Mille, a Genova) sbarcò
in Sicilia occidentale, e conquistò l'intero
Regno delle Due Sicilie, patrimonio della
casa reale dei Borbone.
Nel consultare l’ elenco alfabetico completo (pubblicato
sulla Gazzetta ufficiale del Regno d'Italia
del 12 novembre 1878) ho estrapolato i nominativi dei 21 cremonesi
che vi parteciparono.
Il nostro sito www.welfarecremona.it invita gli studiosi ed i discendenti dei Garbaldini cremonesi a
frugare nei loro personali archivi, nelle
loro soffitte, nelle scatole di scarpe contenenti
le fotografie impolverate dei nonni e bisnonni
ed inviarci la documentazione od i ricordi
di quegli eventi. Volentieri li pubblicheremo
sul sito.
Forse riscopriremo le forti motivazioni ideali
che sono alla base della costituzione dell’unità
d’Italia.
Gian Carlo Storti
direttore di www.welfarecremona.it
storti@welfareitalia.it
Cremona 9 maggio 2010
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I Garibaldini cremonesi
I Garibaldini, censiti, della Provincia di
Cremona furono ventuno.
La suddivisione per comune:
-Cremona
n. 6
-Soresina
n. 5
-Trescore Cremasco n. 2
-Ostiano
n. 2
-Pizzighettone
n. 1
-Castelleone
n. 1
-Gussola
n. 1
-Scandolara Ravara n. 1
-Solarolo Rainerio
n. 1
-Casalmaggiore
n. 1
Elenco in ordine alfabetico:
- Sante Luigi Arcari (Cremona, 17 luglio 1826
- Milano, 19 aprile 1871)
- Antonio Davide Balboni (Cremona, 21 febbraio
1831), barbiere.
- Claudio Bignami (Pizzighettone, 3 marzo 1835)
- Carlo Coelli (Castelleone, 13 settembre 1838),
medico.
- Cesare Comi (Trescorre Cremasco???) , 11
marzo 1844), tenente nel 30º reggimento fanteria.
- Angelo Enrico Crema (Cremona, 17 marzo 1836
- ivi, 9 febbraio 1867).
- Giuseppe Fattori (Ostiano, 2 luglio 1839)
- Edoardo Fiorini (Cremona, 10 dicembre 1835)
- Luigi Giovanni Giulini (Cremona, 31 maggio
1835), ingegnere nelle ferrovie.
- Carlo Guida (Soresina, 3 ottobre 1840), ingegnere.
- Ferdinando Maestroni (Soresina, 19 settembre
1838), ingegnere, possidente.
- Alessandro Mina (Gussola, 12 marzo 1835),
possidente.
- Giovanni Pasini (Scandolara Ravara, 27 dicembre
1835), capitano nel 64º reggimento fanteria.
- Giuseppe Peroni (Soresina, 1º novembre 1840),
ingegnere.
- Giacomo Poma (Trescore Cremasco ??? ), 1º
novembre 1838), docente.
- Felice Raj (Soresina, 15 ottobre 1830), medico.
- Pietro Ripari (Solarolo Rainerio, 20 luglio
1802), medico.
- Giacomo Tassani (Ostiano, 8 marzo 1819 -
Brescia, 4 giugno 1878).
- Pompeo Torchiana (Cremona, 17 ottobre 1822),
ingegnere; luogotenente del Genio fino all'agosto
1870 e poi dimissionario.
- Giovanni Vajani (Soresina, 22 novembre 1843),
commerciante.
- Carlo Angelo Valenti (Casalmaggiore, 18 febbraio
1839), viaggiatore di commercio.
La visita di Garibaldi a Soresina
I volontari soresinesi che presero parte
alla spedizione dei Mille di Garibaldi sono
cinque : Felice Raj, Carlo Guida, Ferdinando
Maestroni, Giuseppe Peroni e Antonio Bettoni
( secondo archivio comunale).
Quello di Soresina é stato il più alto contributo,
in proporzione alla popolazione, dato alla
spedizione, dopo quello di Bergamo. Garibaldi
se ne ricordò e ben volentieri venne a Soresina
nell'aprile 1862 per trattenersi in mezzo
a una popolazione così fedele e amante della
libertà. Intrattenne la folla dal balcone
di Casa Guida con a fianco i valorosi combattenti
Carlo Guida e Luigi Gerosa. Prima di lasciare
Soresina indirizzò alla Comunità la seguente
lettera : " Riconoscente della manifestazione
di simpatia di questo municipio e di questa
popolazione io ricorderò per tutta la vita
il caldo patriottismo di cui ebbi testimonianza
in questa città eminentemente libera e italiana”.
Garibaldi l'anno 1863 da Caprera, in risposta
alla nomina a presidente onorario della Società
Operaia di Mutuo Soccorso, così ha scritto
al presidente avv. Francesco Genala : "
Buoni operai, la vostra nomina mi onora.
Possa la vostra Associazione prosperare per
il bene vostro e della Patria. Addio di cuore.
Vostro Garibaldi "
( autografo conservato dalla Società Operaia
di Soresina ).
Proclamato il Regno d'Italia Soresina fu
incorporata nella provincia di Cremona a
capo di un vasto distretto amministrativo.
Una curiosità sui nomi dei Garibaldini di
Soresina.
I soresinesi Felice Raj, Carlo Guida, Ferdinando
Maestroni, Giuseppe Peroni sono presenti
sia sull’elenco generale che su quello comunale.
Antonio Bettoni invece è presente sull’elenco
comunale ma non sul generale.
Invece Giovanni Vajani è presente sull’elenco generale
e non richiamato dal comunale.
(fonte: archivio comune di Soresina; materiale
richiamato dal sito http://www.welfarecremona.it/wmview.php?ArtID=6056 )
Elenco alfabetico completo.
L’ elenco alfabetico completo (pubblicato
sulla Gazzetta ufficiale del Regno d'Italia
del 12 novembre 1878) di tutti i componenti
la spedizione dei Mille di Marsala, compilato
sulla scorta dell'Elenco pubblicato nel 1864
dal Ministero della Guerra, del prospetto
dei pensionati fra i Mille di Marsala e delle
notizie fornite dalla varie autorità del
Regno. Un primo Ruolo nominativo (in data
19 aprile 1862) di coloro che sbarcano a
marsala l'11 maggio 1860, fu compilato da
una Commissione istituita nel dicembre 1861
e composta de signori Orsini Vincenzo e Stocco
Francesco, maggiori generali; Acerbi Giovanni,
intendente generale; Dezza Giuseppe, Cenni
Guglielmo e Cairoli Benedetto, colonnelli;
Manin Giorgio, tenente colonnello; Miceli
Luigi e Della Palù Antonio, maggiori; Curzio
Francesco e Uziel Davide, capitani; Calvino
Salvatore e Argentino Achille, deputati al
Parlamento, e De Cretsckmann Giulio Emanuele,
maggiore.
In seguito per rilascio delle autorizzazioni
a fregiarsi della medaglia decretata dal
Consiglio civico di Palermo il 21 giugno
1860 per gli sbarcati a Marsala, un Giurì
d'onore riesaminò i titoli dei componenti
la spedizione, e il Ministero della Guerra
pubblicò un nuovo Elenco dei Mille di Marsala,
nel bollettino n.21 (Anno 1864) delle nomine
e promozioni, in base al quale furono concesse
le pensioni. Riconosciuta, in appresso, la
necessità di completare quell'Elenco, con
ruolo definitivo, fu proceduto ad una generale
inchiesta informativa durante l'anno 1877
.
Circa un quinto dei partecipanti alla spedizione
dei Mille proveniva dalla provincia di Bergamo
che può fregiarsi del titolo di provincia
dei Garibaldini
La palma del più giovane Garibaldino spetta
a Giuseppe Marchetti, di Chioggia, che si
imbarcò da Quarto dei Mille all'età di undici
anni (ancora da compiere) assieme al padre
Luigi.
Unica donna a far parte della spedizione
(talvolta in abiti maschili) fu Rosalia Montmasson,
moglie di Francesco Crispi.
Scheda sintetica della Spedizione dei Mille.
Fu attiva per 7 mesi: contingente creato
nell'aprile del 1860 da Giuseppe Garibaldi
Fu esercito irregolare in quanto non rappresentava
alcun stato
Unico alleato fu il Regno di Sardegna
La missione era finalizzata alla occupazione
militare del Regno delle Due Sicilie e durò dal maggio al novembre 1860
Dimensione 1.089 uomini ca.
Era armata con fucili ad avancarica mod.1848,
carabine svizzere mod. 1851 e tre cannoni
Regio Esercito Sabaudo.
La divisa divenne famosa : camicia e berretto
rosso
Battaglie/guerre Presa di Marsala, Battaglia
di Calatafimi
Fu istituita la Medaglia dei Mille
Reparti dipendenti : 8 compagnie più volontari
siciliani
Comandante : Giuseppe Garibaldi
La provenienza regionale
Facendo il conto dalla lista i Garibaldini risultano così divisi
per provenienza regionale:
Lombardia 435
Liguria 163 (inclusi i 3 Nizzardi)
Veneto 151
Trentino 11
Alto Adige 1
Friuli 21
Piemonte 29
Emilia-Romagna 39
Toscana 82
Umbria 5
Marche 11
Lazio 9
Abruzzo 1
Campania 17
Calabria 21
Puglia 4
Basilicata 1
Sicilia 42
Sardegna 3
Fonti
http://it.wikipedia.org/wiki/I_Mille
http://www.novara-software.com/storia/Giuseppe-Garibaldi.php
http://www.liberatiarts.com/storia/mille.htm
Testo della Canzone di Bruno Lauzi: Garibaldi
blues
Garibaldi blues di Bruno Lauzi
Garibaldi fu ferito fu ferito ad una gamba
Garibaldi che comanda che comanda i suoi
solda'
per Garibaldi viva Garibaldi che si ferì
viva! Garibaldi ... viva Garibaldi che si
ferì
Garibaldi aveva un socio si chiamava Nino
Bixio
venne giu' da Busto Arsizio e nei Mille si
arruolo'
per Nino Bixio viva …
( per leggere il testo integrale della canzone
clicca qui : http://wikitesti.com/index.php/Garibaldi_blues )
Segnalo due associazioni Garibaldine:
-ANVRG - Associazione Nazionale Veterani
e Reduci Garibaldini
Sito: http://nuke.garibaldini.com/
-ANG – Associazione Nazionale Garibaldini
Sito: http://www.associazionegaribaldini.it
Ricerca a cura di Gian Carlo Storti
Cremona 9 maggio 2010
 
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