Il corso di laurea in Economia aziendale, istituito dall’Università Cattolica
nella sede di Cremona, verrà consolidato e sviluppato. L’impegno da parte
dell’Ateneo contenuto nel primo articolo della nuova convenzione fra
l’Università stessa, l’Istituto Gregorio XIV per l’educazione e la cultura, la
Provincia e il Comune di Cremona, approvata dalla giunta provinciale e
illustrata questa mattina all’Ufficio di presidenza del Consiglio per la
discussione e votazione che avverrà mercoledì 27 giugno.
La convenzione prevede un importante ampliamento rispetto alla precedente,
che risale al 1996, che con il concorso dell’Università, dell’Istituto Gregorio
XIV e dell’Associazione cremonese studi universitari aveva portato
all’attivazione del Diploma universitario in Economia e gestione delle imprese.
Tale convenzione era stata modificata nel 2000 e nel 2001 per consentire la
partecipazione di Provincia e Comune di Cremona.In seguito alla riforma
universitaria, poi, l’Università Cattolica aveva trasformato il Diploma di
laurea in corso di laurea triennale in Economia aziendale.
Ora dunque, con l’accordo fra gli enti, la convenzione viene modificata e
rinnovata fino al 2012, per consentire la permanenza di un corso di laurea che
valorizza il polo universitario cremonese e offre una specializzazione
professionale di sicuro impatto per l’economia provinciale, come ha sostenuto
l’assessore provinciale Pietro Morini.
Se dunque l’Università Cattolica si impegna a consolidare e sviluppare le
attività del corso di laurea in Economia aziendale, gli altri enti firmatari
della convenzione si impegnano a garantire il sostegno economico necessario. In
particolare l’Istituto Gregorio XIV erogherà 16mila euro all’anno fino al 2012,
il contributo della Provincia sarà di 78mila euro annui mentre quello del Comune
sarà di 78mila euro per il 2007 e di 93.600 euro dal 2008 al 2012.
Il Comitato di coordinamento dell’Università Cattolica, già costituito e nel
quale Comune e Provincia di Cremona e Istituto Gregorio XIV hanno nominato
propri rappresentanti, ha competenze anche per il funzionamento del Centro
ricerche biotecnologiche e del corso di laurea in Scienze e tecnologie
alimentari dell’Università Cattolica.