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						 15 Settembre, 2002  
						Premio di bontà Lidia Bittanti  
						Il Premio di bontà Lidia Bittanti è stato istituito, per iniziativa delle famiglie Bittanti e Antonioli, dall'Amministrazione Comunale che ne condivide le finalità.
  
                      Premio di bontà Lidia Bittanti
  
Il Premio di bontà Lidia Bittanti è stato istituito, per iniziativa delle famiglie Bittanti e Antonioli, dall'Amministrazione Comunale che ne condivide le finalità.
  
E' prevista l'assegnazione di 2 premi da € 1000,00 ciascuno.
  
La premiazione, per regolamento, si svolge il 18 di novembre di ogni anno (anniversario della morte della Sig. ra Lidia Bittanti).
  
ufficio di riferimento: 
Ufficio di Gabinetto del Sindaco
  
destinatari del bando: 
I beneficiari del premio devono:
  
- essere bambini o bambine, ragazzi o ragazze e giovani che non abbiano superato il 21° anno d'età alla data del 18 novembre dell'anno di erogazione dei premi;
  
- essere residenti in città o in uno dei Comuni della Provincia compreso chi, pur non risiedendovi, vi svolga attività di studio o di lavoro;
  
- aver compiuto atti di bontà in seno la famiglia o verso terze persone.
  
In caso di parziale o mancata assegnazione dei premi la commissione può decidere di assegnare una parte della somma disponibile ad associazioni o stituzioni che operano a favore dei minori, anche fuori dal territorio provinciale.
  
posti/borse di studio disponibili: 2
  
la domanda deve essere presentata entro il: ore 12 del 31.10.2007
  
modalità di presentazione della domanda: 
Le segnalazione di atti di bontà che rispondono alle finalità del premio devono essere recapitate tramite lettera in busta chiusa, al seguente indirizzo:
  
Commissione del "Premio di Bontà Lidia Bittanti" c/o Ufficio di Gabinetto del Sindaco - Comune di Cremona oppure consegnate, sempre in busta chiusa con la medesima indicazione, all'Ufficio Protocollo Generale.
  
Nelle segnalazioni, preferibilmente documentate, lo scrivente dovrà indicare:
  
- cognome, nome, età, professione, indirizzo della persona che ha compiuto l'atto di bontà;
  
- una descrizione del fatto o dei fatti con indicazione della data, del luogo, delle circostanze, ecc.;
  
- nome, cognome e indirizzo del segnalatore.
  
SI evidenzia inoltre che la commissione non prende in esame le domande di sussidio e le autosegnalazioni.
  
la documentazione deve essere presentata a: Ufficio di Gabinetto del Sindaco
  
Settore di riferimento: 
Ufficio di Gabinetto del Sindaco 
   
 
          Fonte
 
 
 
  
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