15 Settembre, 2002
Quando le luci non si spengono si rischia il surriscaldamento di G.C.Storti
Annamaria Abbate ha criticato una certa stampa di destra nell’esercizio delle sue funzioni e merita rispetto.
Quando le luci non si spengono si rischia
il surriscaldamento di G.C.Storti
Annamaria Abbate ha criticato una certa stampa
di destra nell’esercizio delle sue funzioni
e merita rispetto.
La polemica sulla “ Festa delle Luci” , ormai
classificata come la “ bufala” , promossa
dalla Lega Lombarda e che ha avuto un certo
rilievo nazionale ha assunto toni che vanno
oltre il fatto in sé.
Tutti sanno che la Lega ha ordito questa
polemica per fini propagandistici. Quanti
voti avrà recuperato? Una decina,un centinaio,
un migliaio ? Chissà !!
Resta la lacerazione prodotta a freddo. La
Lega vuole dividere, vuole mettere gli uni
contro gli altri, vuole far fallire qualsiasi
percorso di convivenza civile e di integrazione.
Per fare questo usa tutti mezzi. Compreso
ovviamente i suoi organi di stampa.
In questi giorni assistiamo ad una reprimenda
“ da regime”. Un intervento di Annamaria
Abbate, segretaria cittadina del PD Cremonese,
è messo alla berlina , all’indice e fatto
rimbalzare su giornali locali.
Lo scopo è duplice: da un lato quello di
mantenere su quella vicenda l’alone del clima
torbido e dall’altro di “ delegittimare”
un “ rappresentante del popolo” nell’esercizio
delle sue funzioni.
Insomma invece di ammettere che la vicenda
della “ Festa delle luci” è stata una “bufala”,
un “ abbaglio” e chiuderla li si continua.
Il messaggio che certa stampa di destra vuol
fare arrivare è chiaro. Se un politico di
centro-sinistra critica un giornale di destra
, il suo modo di fare informazione, è pronta
la risposta: si denigra il politico, lo si
mette alla berlina, si cerca di mettere zizzania
nel partito di appartenenza. Il caso Boffa
insegna e fa scuola.
Insomma questa destra non sa “ perdere” e
va oltre il limite della decenza. Attenzione
quindi a non cadere nelle provocazioni. Qualcuno
tiene accese tutte “ le luci” affinché l'ambiente
si “ surriscaldi” fino a provocare l’incendio.
Mi pare che l’andamento del Consiglio Comunale
di Cremona dei giorni scorsi abbia smascherato
e messo fine alla mossa propagandistica della
Lega. La destra né prenda atto e passi ad
un altro capitolo.
Il bersaglio in queste ore è Annamaria Abbate.
Le sue posizioni , anche se non condivisibili
dalla destra, sono state espresse nell’esercizio
delle sue funzioni di critica di alcuni comportamenti
di soggetti importanti della società e meritano
rispetto, nel rispetto della democrazia appunto.
Gian Carlo Storti
Cremona 29 dicembre 2009
 
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