15 Settembre, 2002
Cremona.Interrogazione su Ronde e sui ripetuti atti criminosi verificatisi in città
Dalla bufala delle “ronde padane” al susseguirsi di violenti fatti criminosi che accadono quotidianamente nella nostra città.
Interrogazione su Ronde e sui ripetuti atti
criminosi verificatisi in città
Dalla bufala delle “ronde padane” al susseguirsi
di violenti fatti criminosi che accadono
quotidianamente nella nostra città.
Sono questi gli interrogativi che poniamo
al Sindaco, dopo che, appena prima della
sua elezione, esponenti delle forze politiche
che l’hanno sostenuto, giravano per Cremona
con tanto di pettorina e pila brandeggiante
per dimostrare che la sicurezza nei nostri
territori poteva essere garantita dalle ronde
padane con l’appoggio dell’Esercito.
Poi ha vinto Perri e la Lega con il Pdl hanno
smesso di raccoglier firme per richiedere
più sicurezza nella nostra città. Miracolo
della politica. Perché un conto è fare campagna
elettorale cavalcando la paura dell’insicurezza,
e un conto è governare. E questo il centrodestra
l’ha capito bene.
Tant'è che gli atti di inaudita violenza
che accadono nella nostra città non rientrano
nei temi del degrado urbano e nessuno chiede
indignato le dimissioni dell’Assessore alla
Sicurezza.
Per i Gruppo Consigliare
Caterina Ruggeri
Interrogazione.
Interrogazione con risposta orale circa lo
stato di attuazione del decreto del Ministro
Maroni in tema di Ronde e in merito al verificarsi
di ripetuti e violenti atti criminosi nella
nostra città
Le sottoscritte consigliere,
Preso atto che il Sindaco Perri e il suo
Assessore Zagni hanno ammesso che le Ronde
a Cremona non servono perché la nostra è
una città sicura;
Considerato che tale affermazione è una bella
notizia perché conferma quanto l’idea delle
ronde si stia dimostrando un vero fallimento
in tutto il Paese, anche se ben pochi si
sono davvero illusi di affidare la Pubblica
Sicurezza alle Ronde Padane;
Rilevato nel contempo il verificasi di una
serie di reati criminosi che hanno interessato
di recente i diversi aspetti della vita della
nostra comunità quali, ad esempio: vetrine
sfondate in una sola notte e in un’altra
notte, auto con vetri ridotti in frantumi,
oppure l’apprendere che gruppi di giovani
si fronteggiano e si accoltellano in pieno
centro o che ogni giorno abili truffatori,
ben vestiti, che parlano un perfetto italiano,
raggirano ingenue vecchiette, o ancora che
svaligiano gioiellerie in pieno centro, o
come, proprio ieri, il verificarsi di un
tentativo di rapina a mano armata ai danni
di una nota attività commerciale, ecc.ecc.,
interrogano il Sindaco e la Giunta
per conoscere:
• come intende rispondere ai temi complessi
di sicurezza urbana evidenziati in premessa,
visto che per ora, oltre che multare fiorai
abusivi e dare attuazione a operazioni di
bonifica ambientale per allontanare e denunciare
venditori di merce contraffatta, non abbiamo
appreso di altre operazioni di rilievo mediatico
compiute dalla pattuglia antidegrado della
P.M. ( vedremo i dati che ci verranno presentati
nella Commissione convocata per il il 19
p.v.);
• se non intende coinvolgere la Commissione
Sicurezza/Periferie anche per condividere
il Progetto di Cittadinanza Attiva con il
quale superare il fallimento del decreto
sulle ronde;
• che fine ha fatto il Patto Provinciale
per la Sicurezza , del quale il Comune di
Cremona avrebbe dovuto essere tra gli attori
principali e del quale si sono perse le tracce,
così come si sono perse quelle del “superpoliziotto
esperto di sicurezza” che avrebbe dovuto
coordinare tale Patto, dopo che ne era stata
pesantemente sollecitata la sua presenza
dalle stesse forze politiche che oggi governano
il nostro territorio (Lega e Pdl);
• quali iniziative intendere mettere in atto
per sollecitare il Governo al doveroso riconoscimento
delle proteste dei lavoratori delle Forze
dell’Ordine che quotidianamente mettono a
rischio la propria vita nella lotta alla
criminalità, spesso in condizioni di disagio
e con carenza di risorse dedicate.
Si richiede di inserire la presente interrogazione
all’o.d.g. del prossimo Consiglio Comunale.
Cremona, 14.1.2010
Caterina Ruggeri
Alessia Manfredini
Maura Ruggeri
 
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