15 Settembre, 2002
Qual è il destino dell'autostrada Cremona-Mantova?
PAVESI E ALLONI (PD): "REGIONE LOMBARDIA DICA COME STANNO LE COSE E COME INTENDE AGIRE"
Autostrada Cremona-Mantova
PAVESI E ALLONI (PD): "REGIONE LOMBARDIA
DICA COME STANNO LE COSE E COME INTENDE AGIRE"
Qual è il destino dell'autostrada Cremona-Mantova?
In sintesi chiede questo l'articolato contenuto
di un'interrogazione presentata all'assessore
competente da Giovanni Pavesi e Agostino
Alloni, consiglieri regionali del Pd rispettivamente
mantovano e cremonese.
L'intervento di realizzazione dell'autostrada
Cremona-Mantova è finalizzato all'integrazione
del sistema viabilistico transpadano lungo
la direttrice Cremona-Mantova-Nogara-Mare
Adriatico, ricorda l'interrogazione. Il tracciato
sarà di 67 chilometri e interesserà il territorio
di 19 comuni. Le interconnessioni principali
previste saranno con la A21 a Cremona, con
il progetto Ti-Bre a Piadena, con la A22
a Mantova sud. Il progetto prevede inoltre
5 caselli e due viadotti principali.
"Con l'autostrada vengono realizzate
una serie di viabilità connesse che razionalizzano
il nuovo asse con la viabilità esistente
- spiegano ancora Pavesi e Alloni -. La concessione
è stata affidata alla Società Stradivaria
Spa che ha redatto il progetto definitivo
e lo studio di impatto ambientale, di cui
attualmente è in corso la valutazione (Via)".
Fino qui lo storico, ma ora emergono delle
novità: a fronte di un programma di realizzazione
dell'arteria che prevedeva il suo completamento
nel 2032, sulla stampa, dicono Pavesi e Alloni,
"sono apparsi articoli in cui si parla
di autostrada completa entro il 2015 e un
dirigente di Infrastrutture Lombarde avrebbe
confermato l'intenzione di Regione Lombardia
di proseguire in futuro l'autostrada da Cremona
a Milano e di ridurre le fasi di realizzazione
dell'opera. In particolare avrebbe affermato
che due fasi costruttive sarebbero state
accorpate e la prima conferenza di servizi
si sarebbe tenuta a partire da luglio per
concludersi entro settembre".
Pavesi e Alloni fanno presente all'assessore
anche che "il progetto Ti.Bre, in carico
ad Autocisa, verrà realizzato limitatamente
a un lotto, da Fontevivo a Trecasali, della
lunghezza di 12 chilometri, rispetto agli
80 complessivi, non funzionale alla rete
viabilistica mantovana e cremonese. Inoltre,
non si hanno notizie confortanti in merito
alla realizzazione della restante parte,
in particolare del tronco comune, della lunghezza
di 7 chilometri, da Tornata a Marcaria, come
delle principali opere accessorie quali la
tangenziale di Goito e la Gronda Nord di
Casalmaggiore".
All'assessore Pavesi e Alloni chiedono nello
specifico "se corrispondono al vero
le notizie riportate dalla stampa e in caso
quali conseguenze potrebbe subire l'iter
dell'intero progetto e quali effetti si manifesteranno
nei confronti dei Comuni interessati al progetto.
Inoltre, a che punto è l'iter del progetto
Tibre che per un tratto si armonizza per
7 chilometri con il tracciato della Cremona-Mantova,
ed essendo questo tratto in carico ad Autocisa
condiziona pesantemente l'attuazione dell'autostrada".
I due consiglieri del Pd vogliono anche sapere
"se è stato aggiornato e definito il
cronoprogramma dell'intero progetto autostradale
e quali risultano essere i tempi di attuazione
dell'opera". Infine, si rivolgono direttamente
all'assessore invitandolo a valutare "se
non ritiene utile promuovere, con i sindaci
interessati, un incontro per presentare lo
stato di avanzamento procedurale dell'intero
progetto".
Milano, 19 giugno 2010
Laura Sebastianutti
Ufficio Stampa PD
Consiglio regionale della Lombardia
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