15 Settembre, 2002
ALLUVIONI IN PAKISTAN: GLI INTERVENTI DELLA CARITAS
Il Santo Padre ha rinnovato l'appello per le popolazioni del Pakistan.
ALLUVIONI IN PAKISTAN: GLI INTERVENTI DELLA
CARITAS
Il Santo Padre ha rinnovato l'appello per
le popolazioni del Pakistan.
La Caritas sta distribuendo i primi aiuti,
all'interno di un più ampio programma di
emergenza
Il Santo Padre Benedetto XVI durante l'udienza
generale di ieri, mercoledì 18 agosto, ha
ricordato la tragedia che si sta consumando
nel Pakistan messo in ginocchio dalle alluvioni.
E rilanciato l'appello per le popolazioni
colpite: «Che non manchi a questi fratelli,
così duramente provati, la nostra solidarietà
e il concreto sostegno della comunità internazionale».
Le alluvioni di questo mese di agosto hanno
infatti provocato il peggior disastro a memoria
d'uomo nel paese. I morti sono più di 2.000,
le persone colpite circa 20 milioni. Danni
incalcolabili alle abitazioni e ai raccolti,
vie di comunicazione interrotte e rischi
di epidemie per la mancanza di acqua potabile
e le difficili condizioni igienico-sanitarie.
Secondo le Nazioni Unite, 3,5 milioni di
bambini rischiano di contrarre malattie mortali.
La Conferenza Episcopale Italiana ha stanziato
già dall'inizio di agosto un milione di euro
e invitato le comunità ecclesiali alla preghiera
e al sostegno delle iniziative di solidarietà
promosse dalla Caritas Italiana.
Caritas Pakistan, con il sostegno delle altre
Caritas, tra cui anche Caritas Italiana,
si sta concentrando su 4.795 famiglie in
cinque diocesi colpite (Multan, Quetta, Faisalabad,
Rawalpindi/Islamabad e Hyderabad), alle quali
distribuisce tende, cibo, articoli non alimentari
di prima necessità e garantisce assistenza
sanitaria e medica.
Questi primi interventi rientrano nel più
ampio programma di emergenza alluvioni, che
verrà realizzato nell'arco di tre mesi, per
il quale sono necessari fondi pari a 4 milioni
di euro. A beneficiarne saranno complessivamente
250.000 persone.
Per sostenere gli interventi in corso si
possono destinare offerte a Caritas Cremonese
specificando nella causale: "Pakistan".
Le offerte si ricevono presso gli uffici
Caritas o tramite i seguenti conti correnti:
CONTO CORRENTE POSTALE N. 68411503
Intestato a Fondazione San Facio onlus
Via Stenico 2/b - Cremona
CONTO CORRENTE BANCARIO
N 54/5161/74 presso la banca di Piacenza
filiale di Cremona, Via Dante - CAB 11400
- ABI 05156
Intestato a Fondazione San Facio onlus
Via Stenico 2/b - Cremona
Iban IT57 H051 5611 400C C054 0005 161
 
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