Il Comune di Cremona ha deciso di partecipare al bando emanato dalla Regione Lombardia per la promozione e il co-finanziamento dei Piani Integrati per la Competitività di Sistema (P.I.C.S.). Il P.I.C.S. è uno strumento di programmazione che ha la finalità di sostenere i soggetti locali, sia pubblici che privati, per l’attuazione di interventi integrati e complementari fra loro, in grado di generare effettiva crescita per il contesto locale, alla luce di un’idea di sviluppo condivisa.

Il P.I.C.S. mira a promuovere lo sviluppo di sinergie tra investimenti pubblici e privati, puntando su progetti in grado di creare reali ricadute attraverso la messa a sistema delle principali componenti, che costituiscono l’economia del territorio: pubblica amministrazione e realtà economiche locali appartenenti ai settori del commercio, dell’artigianato e del turismo. Pertanto un PICS è valido ed ammissibile solo se prevede la contestuale partecipazione al Piano sia della componente pubblica, che di quella privata.

Tutti gli investimenti previsti all’interno di un PICS devono risultare fortemente coerenti e integrati fra loro: finalità dei PICS è un’unica competitività di sistema. In applicazione dei principi della sussidiarietà, si riconosce un ruolo fondamentale, sia ai Comuni, quali Enti capofila, che alle rappresentanze delle componenti economiche locali, il cui contributo è ritenuto condizione necessaria, a garanzia della validità del PICS.

Il tavolo di co-progettazione attivato fra Comune, associazioni di categoria (ASCOM, Confesercenti, CNA, Associazione Artigiani) e Reindustria Soc. Cons. R .l. ha stabilito di proporre un P.I.C.S. intitolato “Marketing urbano: interventi per la valorizzazione e la promozione, anche a fini turistici, dei luoghi storici del commercio e dell’artigianato, dei prodotti tipici e delle tradizioni cremonesi”.

Dovendo necessariamente limitare l’intervento ad un’area con popolazione residente non superiore ai 5.000 abitanti, è stata individuata allo scopo la porzione del centro storico evidenziata nella planimetria allegata, che ricomprende le principali vie tradizionali del commercio e dell’artigianato, alle quali, nella riunione svoltasi questa mattina tra tutte le parti interessate, sono state aggiunte anche via XX Settembre, corso Pietro Vacchelli e via Robolotti.

Le singole imprese dei settori del commercio, del turismo e dell’artigianato che desiderano partecipare al PICS con investimenti rientranti nelle tipologie previste dal bando e che ricadono nell’ambito territoriale individuato, possono far pervenire le loro proposte al Comune di Cremona, Settore Legislazione Commerciale, Via F.Geromini, 7, entro e non oltre le ore 12 del 30 ottobre 2006. Sono ammessi a finanziamento progetti che prevedono un investimento al netto di IVA di almeno € 5.000,00. L’Amministrazione Comunale si riserva di escludere quegli interventi che non risultassero coerenti con le finalità del PICS, o che superassero i relativi limiti di spesa.

In caso di approvazione del P.I.C.S., la Regione riconoscerà ai soggetti privati un contributo in conto capitale fino ad un massimo del 50% delle spese ritenute ammissibili per ciascun intervento, fino ad un massimo di euro 50.000.

Il Comune di Cremona, con l’assistenza tecnica di Reindustria (che a livello territoriale sta seguendo una decina di PICS), sta predisponendo una progettualità articolata che, per quanto riguarda gli eventi, comprende, ad esempio, la Festa del Torrone, le manifestazioni natalizie, quindi su altri versanti l’arredo urbano, l’illuminazione in alcune particolari zone, un rafforzamento della cartellonistica promozionale e turistica e, infine, la realizzazione dell’Informacittà al piano terra di Palazzo Comunale nel quale si vuole sviluppare anche un servizio di informazioni turistiche a supporto dell’attività già svolta dall’Ufficio di Promozione Turistica di piazza del Comune.

Nella riunione tra Comune da un lato, rappresentato dal Vice Sindaco ed Assessore al Commercio Luigi Baldani, Reindustria e associazioni di categoria svoltosi questa mattina, si è deciso inoltre di attuare, già a partire dai prossimi giorni, un’azione capillare di comunicazione a tutti gli esercizi commerciali ed artigianali della zona individuata così che, se hanno delle proposte da avanzare, le facciano entro il 30 ottobre. Per i primi giorni di novembre, con ogni probabilità il 3, è infatti prevista una riunione finale per definire tutte le progettualità da sottoporre alla Regione per l’ottenimento dei finanziamenti stanziati attraverso una forte azione di sinergia tra pubblico e privato (il termine per inviare le proposte in Regione è fissato al 15 di novembre 2006).