15 Settembre, 2002
Cremona: 196 iscritti al corso sulla segnaletica nei cantieri a Palazzo Cittanova
Corada e Lazzari soddisfatti: "Collaboriamo per una cultura della sicurezza "
Cremona: 196 iscritti al corso sulla segnaletica nei cantieri a Palazzo Cittanova
Corada e Lazzari soddisfatti: "Collaboriamo per una cultura della sicurezza "
Rappresentanti delle forze dell'ordine, di Aem, Enel, Asl, operatori della viabilità, diverse società autostradali, province limitrofe, molte ditte di settore, alcuni liberi professionisti. Complessivamente sono 196 gli iscritti effettivi al seminario formativo sulla sicurezza stradale e la segnaletica nei cantieri che si è tenuto questa mattina a Palazzo Cittanova, in una sala gremitissima. L'iniziativa è stata organizzata dalla Provincia di Cremona, tramite il Settore Viabilità e Manutenzione Strade, diretto dall'Ing. Patrizia Malabarba, d'intesa con Autostrade Centro Padane e Centro Studi 3M.
"Sono contento - ha commentato il Presidente Gian Carlo Corada -. L'alto numero delle presenze testimonia la volontà condivisa di costruire una cultura della sicurezza. La chiarezza della segnaletica sulla strada costituiscono in termini generali una garanzia di sicurezza, a maggior ragione in punti critici come i cantieri. Spesso è l'indecisione alla base degli incidenti, è perciò determinante che il cartello sia incisivo e omogeneo, rispetto a tutti i cartelli legati al medesimo contesto, nonché rispetto al confronto tra strade di itinerario urbano, extraurbano, autostradale".
"Pochi cartelli, chiari - ha precisato Fiorella Lazzari -. la Provincia ha sposato questo orientamento, che è nello spirito del codice della Strada, emanato nel 1992, e lo è anche del decreto attuativo della segnaletica sui cantieri emanati la scorsa estate. E' importante adottare criteri che siano comuni a tutti. E' la prima volta che si apre un confronto di questo tipo. Il risultato il termini di partecipazione parla da sé".
L'Assessore Lazzari ha poi illustrato il Piano Integrato della Mobilità di cui il Piano della Sicurezza costituisce una costola. "Ci stiamo lavorando dal 2000 - ha detto -. Oltre alla manutenzione programmata, abbiamo organizzato un catasto delle strade, nonché un osservatorio sugli incidenti e sui flussi di traffico. Il dato storico è fondamentale per capire quali correttivi attuare, ma si cerca di lavorare sulla prevenzione, in modo sempre più organizzato, anche sul fronte della progettazione. E' importante ora trovare la migliore convergenza tra tutti gli operatori ".
E' poi intervenuto Giulio Materniti, estensore, per conto della Provincia, del piano di sicurezza stradale che serve come terreno comune di confronto, ma anche per capire le necessità del territorio. "Nel futuro ci dovranno essere più piste ciclabili - ha commentato - e più spazi dedicati all'utenza debole, perché i dati testimoniano un aumento esponenziale di incidenti di cicli e ciclomotori dal '98 al 2000 in tutta l'area".
Hanno poi preso la parola l'Ing. Roberto Salvadori ,Direttore di Autostrade Centro Padane S.p.A, per parlare dello specifico legato ai cantieri autostradali e Giuseppe Folchieri di 3M con alcune proposte dirette alle imprese. La parte tecnica più attesa è stata affidata all'Ing. Francesco Mazziotta del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti che ha commentato i modelli tecnici relativi alla segnaletica nei cantieri, contenuti nel disciplinare di attuazione al nuovo Codice della strada.
 
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