15 Settembre, 2002
Accordo per la sicurezza tra Unione Foedus e Provincia
Siglato l’accordo che prevede un investimento di 236mila euro - Telecamere, lotta all’abusivismo, spaccio e prostituzione, controlli stradali e nei cantieri
La sicurezza dei cittadini resta al centro dell’impegno della Provincia che ha sottoscritto ieri il protocollo d’intesa operativo “Uniti per la sicurezza del territorio e dell’ambiente” con i Comuni aderenti all’Unione Foedus (Rivarolo del Re, Casteldidone, Spineda e Rivarolo Mantovano), con una popolazione coinvolta di circa seimila residenti.
Il presidente, Giuseppe Torchio ed il presidente dell’Unione, Davide Ceresale (sindaco di Rivarolo Mantovano), hanno reso operativo il protocollo che comporta un investimento di 236mila euro.
Precisi e concreti gli obiettivi da raggiungere: controlli contro l’abusivismo commerciale, delle discariche (anche per prevenire potenziali danni ambientali), servizi mirati per la prevenzione di atti vandalici, verifiche nei cantieri, controlli sui luoghi di lavoro in merito all’adozione delle misure di sicurezza, interventi nei luoghi ove maggiore è il rischio di spaccio di droga, prostituzione ecc, rilevamento di incidenti stradali e azioni di verifica del rispetto del codice della strada.
Per raggiungere tali obiettivi è previsto l’acquisto e l’adozione di nuovi strumenti: Autoveicolo 4x4, sistema VideoPol (telecamera a bordo della vettura), nuova sede della Polizia locale presso il Comune di Casteldidone con sistemazione uffici e nuove dotazioni (computer, stampanti, adls, cellulari wi-fi, pc portatili), dissuasori elettronici di velocità (pannello elettronico con kit fotovoltaico per allertare i veicoli in transito), installazione mirata di telecamere per la videosorveglianza, ecc.
“Stiamo lavorando sul tema della sicurezza ben prima che divenisse materia di contesa elettorale e, la firma di questo nuovo accordo, su cui stiamo lavorando da tempo, ne è la prova concreta” commenta il presidente Torchio, “e contiamo di muoverci nella medesima direzione anche con le altre Unioni dei Comuni. E’ la filosofia del nostro “Patto provinciale per la Sicurezza e la coesione Sociale”, gia approvato dal Comitato per l’Ordine e la sicurezza pubblica, che ci indica le vie maestre per gli interventi sul territorio. Ringrazio la nostra Polizia Provinciale che, pur in presenza di compente residuali su questi temi, si sta fortemente impegnando per collaborare con tutti i Comuni, in particolare con i più piccoli e le Unioni”.
“Vogliamo iniziare a definire in modo concreto i fenomeni che creano allarme sociale o fanno abbassare il livello di sicurezza nei nostri Comuni individuando le modalità per contrastarli” spiega Davide Ceresale, “nell’arco di un paio d’anni vedremo gli esiti di questo intervento, che sarà costantemente monitorato e aggiornato in corso d’opera, verificando così quali sono gli ambiti su cui è necessario intervenire con ancora maggior decisione”.
Cremona, 01 luglio 2008
 
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