15 Settembre, 2002
Acqua Pubblica. Un incontro organizzato da LUCI
Occasione da non perdere per far vedere che si è in tanti a favore dell'acqua pubblica.

Acqua Pubblica. Un incontro organizzato da LUCI
Allo Spazio Comune, sabato 13 alle ore 10, si terrà un incontro pubblico,
organizzato da LUCI, nel quale il Comitato Acqua Pubblica spiegherà la attuale
situazione e farà proposte concrete.
Occasione da non perdere per far vedere che si è in tanti a favore dell'acqua pubblica.

LETTERA APERTA AL SINDACO

Egregio signor Sindaco, la settimana scorsa Lei ha votato a favore della
delibera proposta dal CdA dell'AATO relativa al modello gestionale del servizio
idrico, ora portiamo alla Sua attenzione le nostre considerazioni in merito.
Siamo convinti che la gestione del servizio idrico debba rimanere in ambito
esclusivamente pubblico e consideriamo incomprensibile la soluzione di andare
a votare una sola proposta, senza prevedere (e discutere) soluzioni
alternative.
Si sente spesso dire, nelle tesi a favore della "privatizzazione", che è
"l'Europa che ce lo chiede", ma anche questa è una grossolana interpretazione,
tanto è vero che la Municipalità di Parigi ha addirittura deciso di ri-
pubblicizzare il servizio idrico, dopo aver pagato (in tutti i sensi) le
conseguenze della privatizzazione. Molte città italiane hanno dichiarato il
servizio idrico privo di rilevanza economica, considerando così l'acqua come
bene comune, come diritto dei cittadini e non come una merce: come vede le
soluzioni ci sono anche qui da noi, e a questo proposito si è costituito un
Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per l'Acqua Pubblica al quale
speriamo che il comune di Cremona aderirà. Non dobbiamo poi dimenticare il
lavoro svolto dalle generazioni che ci hanno preceduto per costruire, con
sforzo finanziario e umano, il servizio idrico essenziale e di qualità di cui
oggi noi usufruiamo, un autentico patrimonio che sarebbe assurdo cedere ai
"privati" (così come gli immobili comunali di pregio, ma questo è un altro
discorso).
Abbiamo deciso quindi di invitare il Comitato Beni Comuni - Comitato Acqua
Pubblica a illustrare ai cittadini (ma ovviamente l'invito è esteso anche a Lei
e ai suoi Assessori) tutti questi argomenti, sabato 13 marzo alle ore 10 presso
Spazio Comune, per evidenziare che non ci sono solo percorsi obbligati, ma che,
volendole cercare, si possano trovare soluzioni alternative. Bisogna però poi
avere la volontà politica di perseguirle.
Per noi mantenere esclusivamente pubblico il servizio idrico è anche una
questione di civiltà, di cultura dei beni comuni e della loro preservazione, e
ci aspettiamo che chi ci amministra agisca in questo senso, operando per il
bene di tutti e non per l'interesse di pochi.
Laboratorio Urbano di Civica Iniziativa
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