15 Settembre, 2002
Cremona: il traffico, le piste ciclabili, la vigilanza (di Mario Superti)
C'é bisogno che l'amministrazione faccia meno spot e tuteli maggiormente pedoni e ciclisti
Caro Direttore,
La prego di accogliere, per il tramite della mia persona, una diffusa lamentela, che se pur a livello di quartiere, può coinvolgere altri ciclisti di passaggio (compresi i numerosi bambini) per il piazzale della fontana di Porta Po.
Già in passato ebbi a segnalare la pericolosità della pista ciclabile che costeggia il piazzale con direzione: centro- viale Po.
Infatti le auto parcheggiate di fronte al tabaccaio, uscendo in retromarcia , spesso causano non pochi problemi ai ciclisti che provengono dal centro (compreso il sottoscritto che abita in zona).
Inoltre la maleducazione e l’arroganza porta spesso le persone a parcheggiare le auto proprio sulla pista ciclabile, anche in seconda fila.
Lo stesso fatto succede anche sulla congiunzione di via Massarotti con il viale Po e per tutto il seguito fino all’incrocio con via Lugo.
Può essere che alcuni ciclisti siano indisciplinati, ma questo non giustifica il completo abbandono del controllo del traffico motorizzato in città (almeno la sensazione è questa).
Abbiamo recentemente appreso dalla stampa che l’assessore ha disposto la messa in opera di tutti i vigili per la sicurezza del traffico e della città: noi vorremmo anche vedere i risultati (gli spot incessanti in tema di sicurezza non sono sufficienti a cambiare l’uso civile del suolo pubblico).
Forse i nostri vigili, loro malgrado, sono mandati soprattutto a controllare che non ci siano più lenzuoli bianchi sui marciapiedi o qualche faccia un po’ abbronzata nei giardini pubblici (il famoso degrado): qualche politico locale pensa ancora che Cremona sia una città ad alto rischio, contrariamente a quanto riportato nei resoconti ufficiali delle Istituzioni che ne detengono l’onere della diffusione ufficiale
Sarebbe anche ora di abbandonare la facile e strumentale scelta ,fatta in campagna elettorale,di criticare tutto quanto veniva realizzato dalla precedente amministrazione: ora servono fatti e non spot.
Cordialità e buon lavoro
Mario Superti
 
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