15 Settembre, 2002
Marco Travaglio e Peter Gomez presentano a Cremona il loro ultimo libro
Welfare Cremona organizza la presentazione di " Inciucio" , ultimo libro di Peter Gomez e Marco Travaglio. La serata è prevista per Venerdì 3 febbraio 2006 alle ore 21 c/o la Sala Bonfatti della Cgil di Cremona in Via Mantova , 25.

Welfare Cremona organizza la presentazione di " Inciucio" , ultimo libro di Peter Gomez e Marco Travaglio. La serata è prevista per Venerdì 3 febbraio 2006 alle ore 21 c/o la Sala Bonfatti della Cgil di Cremona in Via Mantova , 25.
Presiede Gian Carlo Storti , modera Alex Cornazzoli.

Riportiamo una nota dell'ANSA pubblicata lo scorso dicembre a seguito della presentazione alla stampa del libro " Inciucio".

" Marco Travaglio e Peter Gomez hanno colpito ancora mettendo a punto il sequel di 'Regime': la coppia d'assalto del giornalismo italiano invisa a destra come a sinistra descrive in maniera impietosa l'Italia dell'inciucio, del trasformismo, dei compromessi, un Paese ancora privo di una legge sul conflitto di interesse, di una legge antitrust, di una legge che 'libera la tv dal giogo dei partiti'.''E' un libro contro Berlusconi e l'Unione? Un libro qualunquista che vuole dimostrare che, a destra come a sinistra 'sono tutti eguali'? - si chiedono i due - No, non lo e'. E' un libro che racconta fatti (purtroppo) realmente accaduti''. Di inciucio, ricordano gli autori nell'introduzione, parlo' per la prima volta Massimo D'Alema in una intervista a Repubblica. L'Italia dell'inciucio, secondo Marco Travaglio e Peter Gomez, appare meno libera e piu' censoria anche rispetto ai tempi della lottizzazione e del manuale Cencelli: ''Dieci anni fa chi accendeva la televisione - pur lottizzata - poteva trovare in prima serata Biagi e Montanelli, Santoro e Ferrara, Deaglio e Minoli, Riotta e Funari, Feltri e Guzzanti (padre), Zavoli e Augias, Vespa e Beha, Lerner e Annunziata, oltre a quasi tutti i comici desaparecidos''. Un libro tutto in attacco che non risparmia chi pecco' di inciucio e chi se ne fece complice, che lancia la proposta di due ''esercizi semplici semplici'': ''Sottoscrivere l'appello che Sabina Guzzanti e un gruppo di giornalisti, artisti e intellettuali hanno lanciato per liberare la televisione dal cancro dei partiti. E aderire al progetto di legge di iniziativa popolare per un sistema televisivo europeo che un gruppo di esperti, riuniti attorno a Tana De Zulueta, ha approntato per offrirlo ai leader del centrosinistra che si candidano a governare dal 2006''."