15 Settembre, 2002
Consiglio Provincia e ambiente
Fondi regionali per i Parchi sovracomunali; caccia, nuova ipotesi di legge
Il Capogruppo della Margherita in Consiglio Provinciale, Antonello Santini,
ha presentato una mozione urgente affinché venga iscritta nell'agenda dei lavori
del prossimo Consiglio Provinciale, nella quale si richiedono alla Regione
Lombardia dei finanziamenti alle Province in favore dei Parchi Locali di
Interesse Sovracomunale.
Segue il testo integrale della mozione (prot. n. 135956 del 14 luglio 2006)
Premesso che
- Nel 2001 la Regione Lombardia ha dato attuazione alle deleghe in materia di
riconoscimento dei Parchi Locali di Interesse Sovracomunale;
- L'istituto dei Parchi Locali di Interesse Sovracomunale costituisce un
importante strumento per la tutela della qualità e la gestione sostenibile dell'
ambiente;
- Il detto istituto si pone, altresì, come rilevante fattore di stimolo alla
ricerca di intese e collaborazioni operative tra le Amministrazioni Comunali per
la realizzazione di attività rivolte alla riqualificazione naturalistica e
paesaggistica del territorio.
Considerato che
- Le Amministrazioni Provinciali hanno promosso una significativa attività di
sensibilizzazione e di stimolo verso i Comuni diretta a favorire l'istituzione
di una serie di aree protette a carattere locale, così da realizzare una vera e
propria rete ecologica sul territorio;
- I Parchi Locali di Interesse Sovracomunale sono in significativa crescita su
tutto il territorio regionale con lo sviluppo di significative iniziative su
diverse linee di attività, quali azioni formative di educazione ambientale,
interventi di riqualificazione naturalistica delle aree protette, operazioni
finalizzate al miglioramento dell'impatto paesaggistico dei luoghi interessati;
- La Regione Lombardia, attraverso il Protocollo d'Intesa sottoscritto
nell'ottobre del 2003 in attuazione dell'Accordo di Programma Quadro in materia
di ambiente ed energia, ha riconosciuto un finanziamento straordinario per
progetti da realizzarsi all'interno dei Parchi Locali di Interesse Sovracomunale;
- Per i Parchi Locali di Interesse Sovracomunale, salvo il contributo
straordinario di cui al punto precedente, non è prevista alcuna risorsa
regionale specifica.
Ritenuto che
. Le risorse che le Province possono mettere a disposizione in favore dei Parchi
Locali di Interesse Sovracomunale siano, a causa di stringenti vincoli di
bilancio, di modesta entità e destinate a divenire progressivamente meno
adeguate;
- La necessità di finanziamenti adeguati e stabili per la promozione ed il
sostegno dell'attività di questo istituto sia indifferibile, pena il graduale
ridimensionamento di iniziative significative per la tutela dell'ambiente e del
paesaggio locale.
Tutto ciò premesso e in considerazione delle funzioni di indirizzo che gli
competono
Il Consiglio Provinciale di Cremona
delibera
di dare mandato al Presidente della Provincia ed alla Giunta Provinciale a farsi
promotori di una richiesta alla Regione Lombardia per l'ottenimento di un
sostegno stabile all'istituto dei Parchi Locali di Interesse Sovracomunale,
attraverso la previsione di una contribuzione finanziaria annuale certa alle
Province da destinare in favore dell' attività dei Parchi Locali di Interesse
Sovracomunale, affinché le iniziative di questi istituti possano trovare una più
agevole ed efficace attuazione, a vantaggio dell'ambiente, del paesaggio e del
territorio locale.
Antonello Santini
Capogruppo di DL - La Margherita nel Consiglio Provinciale di Cremona
Caccia, nuova ipotesi di legge
Allarme in Consiglio Provinciale attraverso una interrogazione della
maggioranza
È stata presentata da alcuni consiglieri di maggioranza per ragioni di
estrema urgenza direttamente nell'ambito dell'ultima riunione del Consiglio
Provinciale, che si è tenuta il 12 luglio, un'interrogazione sull'ipotesi di
modifica della legge in materia venatoria. Il Presidente della Provincia, On.
Giuseppe Torchio, nel confermare l'assoluta gravità delle conseguenze di tali
cambiamenti che autorizzerebbero i cacciatori a svolgere attività venatoria non
solo nel proprio Atc di appartenenza, ma anche in altri a scelta nel territorio
lombardo, ha assicurato ai consiglieri il testo della proposta di legge perché
possano capacitarsi dei contenuti di tale ipotesi.
Il testo dell'INTERROGAZIONE SU IPOTESI DI MODIFICA DELLA LEGGE IN MATERIA
VENATORIA prot. n. 134491 del 12 luglio
I sottoscritti interrogano il Presidente e la Giunta Provinciale per conoscere
se corrisponde al vero che a livello di competenti commissioni del Consiglio
Regionale della Lombardia, si stia andando verso un testo unificato per la
modifica della vigente legge per la caccia; in particolare emergerebbe una
situazione di una gravità senza pari, riferita alle possibilità contenute in
proposta di legge, di iniziativa in particolare di consiglieri, dei gruppi di AN
e della Lega Nord, tendenti a consentire ad ogni singolo cacciatore di poter
esercitare l'attività venatoria non solo nella ATC di appartenenza, ma a sua
scelta per almeno dieci giorni all'anno in altre ATC di suo gradimento comprese
nella Regione Lombardia.
Se tale iniziativa fosse avvallata a livello Regionale costituirebbe un elemento
di particolare gravità soprattutto nei territori che, come le Province di
Cremona e Mantova, hanno provveduto ad intense campagne di ripopolamento
venatorio interno, alla limitazione dei giorni .e delle specie cacciabili ed a
una.impostazione della caccia che ha voluto confrontarsi con il mondo agricolo,
con le realtà ambientaliste, cercando di pervenire ad una gestione condivisa del
diritto all'attività venatoria.
Giovanni Scotti (Lista Torchio) .
Antonello Santini (La Margherita)
PierAttilio Superti (DS)
Andrea Ladina (Gruppo Verdi)
Angelo Bruschi (Rifondazione Comunista)
Antonio Gardani (La Margherita)
Fermo Borini (Lista Torchio)
Sandro Gugliermetto (La Margherita)
Massimiliano Sciaraffa (ListaTorchio)
 
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