15 Settembre, 2002
NEWS LETTER DI GIUNTA della Provincia di Cremona (30 dicembre 2003)
Di seguito le più significative deliberazioni assunte dalla Giunta Provinciale nel corso dell'ultima seduta.
NEWS LETTER DI GIUNTA della Provincia di
Cremona (30 dicembre 2003)
Di seguito le più significative deliberazioni
assunte dalla Giunta Provinciale nel corso
dell'ultima seduta. "Sono tutte azioni
qualificanti a testimonianza di un impegno
intenso e costante, che non avrà cali di
tensione nel 2004 - commenta il Presidente
Corada -. Nell'augurare un anno buono e sereno
a tutti, riservo senza retorica il mio ultimo
pensiero a chi è solo, per la lontananza
dagli affetti, per chi è ammalato, lontano
da casa, in carcere. A tanti soggetti meno
fortunati desidero giunga l'affetto e la
vicinanza della comunità locale".
1) Iscrizione all'albo degli enti di servizio
civile. La Provincia di Cremona presenterà
all'Ufficio Nazionale per il Servizio Civile
domanda di accreditamento e conseguente iscrizione
all'Albo provvisorio degli Enti di servizio
civile nazionale. All'albo sono tenuti ad
iscriversi gli Enti che intendono presentare
progetti in materia di servizio civile nazionale.
La Provincia ha per struttura e finalità
importanti occasioni da mettere in campo.
Promuove, organizza e coordina tante attività
nei settori delle politiche sociali, educative
e culturali, oltre che dell'ambiente e della
protezione civile, dispiegando una versatile
progettualità, anche in collaborazione con
i comuni o altri enti. A questa vocazione
va associata la positiva esperienza già maturata
nell'ambito del servizio civile sostitutivo.
2) Una task-force contro le crisi aziendali.
Sarà sottoscritto un protocollo d'intesa
tra la Provincia di Cremona e le Associazioni
di Categoria dei Datori di lavoro e le Organizzazioni
Sindacali dei Lavoratori per la costituzione
di una rete informativa finalizzata alla
prevenzione e alla gestione delle situazioni
di crisi aziendale e ricollocazione dei lavoratori.
L'iniziativa rientra nel quadro globale della
moderna gestione delle politiche del lavoro,
con la finalità di garantire un monitoraggio
e un contenimento delle potenziali situazioni
di criticità. E' stato istituito, in convenzione
con l'assessorato regionale, l'UPAL (Ufficio
Politiche Attive del Lavoro) con funzioni
di assistenza e intervento, che vede in campo
la Provincia di Cremona, come coordinatrice
e sostegno conoscitivo, e l'Agenzia Regionale
per il Lavoro, come soggetto deputato alla
mediazione nelle vertenze collettive. La
funzione di questo soggetto istituzionale
sarà quella di realizzare con tutti gli attori
del comparto un Osservatorio Permanente di
monitoraggio delle situazioni di crisi. La
funzione di prevenzione, vigilanza e rafforzamento
conoscitivo del sistema impresa non sarà
disgiunta da una funzione attiva tesa ad
indicare piani di sviluppo.
3) Un accordo per i corsi di restauro, a
Cremona. Ha l'avvallo della Giunta Provinciale
l'accordo tra la Provincia (Centro di Formazione
Professionale - CFP) e il Comune di Cremona
per la realizzazione dei corsi di restauro
dipinti nei Locali del Museo Civico "Ala
Ponzone" adibiti a Laboratori di Restauro
e per la collaborazione nel restauro del
patrimonio artistico del Comune di Cremona.
Il CFP è riconosciuto interlocutore privilegiato
e competente al quale affidare il patrimonio
artistico comunale, previa autorizzazione
della Soprintendenza, e in stretta collaborazione
con il Settore Affari Museali del Comune
di Cremona. L'intesa è biennale. Parte con
l'anno formativo 2003-2004. Il Comune e la
Provincia si accordano per realizzare corsi
mirati al restauro del patrimonio artistico
comunale che potranno essere tenuti sia presso
il CFP, via Cesari, che negli spazi del Laboratorio
di Manutenzione Conservativa presso il Museo
Civico "Ala Ponzone". In questa
sede si terrà in particolare la sezione "Laboratorio
di restauro dipinti" del corso "Tecnico
Restauratore di dipinti su tela". "Il
restauro su tela è il tema specifico dei
corsi che impostiamo con il Comune di Cremona
- spiega l'Assessore Giorgio Toscani - ma
non dimentichiamo che presso il CFP sono
attivi corsi per il restauro ligneo, dei
libri e degli affreschi ecc.."
4) Indennizzi influenza aviaria. Sono stati
aperti i termini di presentazione delle istanze
di finanziamento per "Misure Regionali
di sostegno a favore di allevamenti avicoli
e fauna selvatica colpiti da influenza aviaria
- indennizzi per il mancato reddito".
Il provvedimento è rivolto a quelle aziende
i cui allevamenti hanno subito danni per
la comparsa dell'influenza aviare, nel periodo
compreso dal 17 dicembre 1999 - al 20 maggio
2000. L'entità del contributo concesso in
conto capitale è calcolato sulla base delle
tipologie di allevamento e ai giorni di fermo
sanitario, fino ad un massimo dell'80% del
contributo ritenuto ammissibile. La Direzione
Generale Agricoltura della Regione Lombardia
ha approvato il riparto delle risorse tra
le Province ed ha assunto l'impegno di spesa
assegnando alla Provincia di Cremona un contributo
pari a Euro 617.431,22 per il finanziamento
delle aziende richiedenti e ritenute ammissibili
di cui ad oggi ha trasferito circa il 60%
pari ad Euro 362.524,83 rinviando ai primi
mesi del nuovo anno il saldo della quota
spettante. Info: Settore Agricoltura: tel.
0372/4061.
5) Trasporto Pubblico a chiamata extraurbano.
Si parte con Piadena. Il progetto è stato
ideato dalla Provincia di Cremona e finanziato
dalla Regione Lombardia per realizzare in
5 zone, a domanda debole del territorio,
il trasporto pubblico a chiamata extraurbano
(il primo in Italia). Entro i primi mesi
del prossimo anno partirà a titolo sperimentale
il servizio su Piadena 1 e 2 e poi sugli
altri comuni (sono interessate complessivamente
34 municipalità.). Si sta ultimando l'acquisto
dei software di gestione per le due zone
di Piadena (con lo stesso appalto si acquisisce
al 50% il software che permetterà a Crema
di far partire il servizio in area urbana).
Si è provveduto alla verifica dei percorsi
e all'individuazione precisa delle fermate
(170). Le paline da posizionare sono 133
e si procederà all'inizio del 2004 con la
richiesta di autorizzazione alla posa agli
enti competenti. Si sono poi definite le
caratteristiche degli standard da inserire
nel capitolato di gara per l'affidamento
del servizio. In collaborazione con l'esercente,
sarà attivata una campagna di informazione
mirata. Il servizio consentirà il collegamento
tra diverse zone, spesso isolate, ma anche
l'interconnessione con i maggiori poli di
attrazione di traffico, con le tradizionali
linee di trasporto pubblico e con le ferrovie.
Saranno utilizzati mezzi piccoli (8mt), per
trasportare non oltre 20 persone. Funzionano
a chiamata. L'utente privilegiato è "fragile"
(anziani, bambini, donne sole). Il loro uso
è alternativo e funzionale.
6) Contributi per ripristino strade interpoderali,
alluvione 2000. La Regione Lombardia, con
delibera di Giunta del 23 novembre, riconosce
la concessione di un contributo agli Enti
interessati al ripristino strade interpoderali
e ad interventi di ripristino opere pubbliche
di bonifica, sulla base dei progetti pervenuti
e ammessi, assegnando alla Provincia di Cremona
un contributo totale di 6.362.600,00 euro.
L'iniziativa coinvolge i soggetti che hanno
subito danni durante l'alluvione nell'ottobre-novembre
2002 (rottura argini comprensoriali e consortili,
frane ed erosione di canali di irrigazione
e di scolo, rottura di manufatti vari, per
i quali tra l'altro è già stato stanziato
un primo contributo agli enti di pertinenza,
per consentire la messa in sicurezza delle
aree a rischio e favorire la ripresa dell'attività
agricola).
7) Crema, si progetta il nuovo liceo classico.
Ha raccolto parere positivo della Giunta,
la strategia, impostata d'intesa tra Provincia
e Comune di Crema, per dare un assetto definitivo
alle scuole superiori di Crema. Si tratta
ora di perfezionare, con un protocollo d'intesa
o una dichiarazione di intenti, tempi e modalità
di esecuzione delle opere ipotizzate. In
particolare, la Provincia di Cremona parteciperà,
tramite un accordo di programma, al piano
integrato d'area attualmente in fase di studio
a Crema e destinato al recupero dell'ex Ferriera
e di altre aree limitrofe alla Stazione Ferroviaria.
Nell'ambito di questo piano sarà prevista
la costituzione di una nuova scuola media
superiore destinata a contenere, in un unico
edificio, tutti gli indirizzi di studio del
liceo Racchetti (Classico, linguistico, socio-psicopedagogico).
L'edificio dovrà essere dimensionato per
contenere almeno 50 aule normali ed inoltre
laboratori, servizi, uffici, aula magna e
palestra. A lavori ultimati, le attuali tre
sedi del Racchetti saranno utilizzate in
modo tale che la sede di via Stazione resterà
a disposizione del Liceo Scientifico che
tornerà in un'unica sede, liberando la succursale
di Via Pesadori, in affitto all'Istituto
Canossiano; mentre sarà restituita al comune
la sede di Largo Falcone e Borsellino ora
in affitto e tornerà alla SAI la sede di
Viale Santa Maria. I costi della nuova scuola
e della palestra sono stimati in 10.230.000,00
euro. La Provincia ne ha già stanziato una
quota sul triennio. Attualmente i costi di
locazione delle sedi aggiuntive del Racchetti
sono di complessivi 576.316 euro. Solo per
la sede di Largo Falcone e Borsellino, sono
in campo investimenti di 595.274,00 di adeguamenti
e manutenzione.
8) Montodine, sì all'accordo per la circonvallazione.
La Giunta dà il suo benestare all'accordo
di programma da siglare tra Provincia e i
Comuni di Montodine, Ripalta Arpina, Castelleone
e i Consorzi dei parchi Adda Sud e del Serio
per la realizzazione del nuovo tratto della
591, che costituisce la circonvallazione
di Montodine, compresa tra la Sp 14, in prossimità
della cascina Fustagno e la ex statale 591
a sud del comune di Montodine. L'importo
dell'opera è stimato in euro 6.000.000,00
e per finanziarla si ricorrerà ai fondi della
l. r. 31. L'accordo è precondizione, per
redigere il progetto preliminare e ottenere
il finanziamento. L'intervento tende all'obiettivo
di qualificare i collegamenti ed elevare
le condizioni di sicurezza. E' infatti imminente
l'apertura al traffico del nuovo ponte sul
fiume Adda sulla 591 tra Montodine e Bertonico.
E' prevedibile un rilevante incremento del
traffico, particolarmente di mezzi pesanti,
sulla 591, nel tratto che attraversa il centro
abitato di Montodine. Dal tempo trascorso
dalla data del crollo del vecchio ponte sull'Adda
(circa 10 anni) e in considerazione dei miglioramenti
apportati alla viabilità (principalmente,
le tangenziali di Crema e Lodi), si può ipotizzare
un aumento del traffico anche rispetto a
quello precedente alla chiusura del ponte.
Occorre inoltre considerare che il divieto
di transito ai mezzi pesanti sulla 591, ordinato
dal Comune di Ripalta Cremasca, sposterà
il traffico verso il Comune di Castelleone
percorrendo la Paullese e la provinciale
14 Castelleone - Montodine, ma attualmente
sia la 591 sia la S.P. n. 14, nei tratti
immediatamente esterni al centro abitato
di Montodine, presentano insufficienti caratteristiche
dimensionali e strutturali. Tra l'altro l'innesto
della S.P. n. 14 sulla 591 è regolato da
un impianto semaforico che contribuisce a
ridurre il livello di servizio dell'itinerario.
E' pertanto interesse comune concertare un'azione
alternativa utile a qualificare i collegamenti.
L'accordo sarà siglato a gennaio.
9) Accordo con la Croce Rossa, per la Protezione
Civile. La Provincia di Cremona siglerà un
protocollo di intesa con la Croce Rossa Italiana
(CRI per attività di protezione civile. "Risulta
determinante - spiega il Presidente Gian
Carlo Corada - contare su una struttura operativa
competente, già anello fondamentale del Comitato
Provinciale di Protezione Civile, istituito
presso la Provincia, che concorre alla realizzazione
dei piani di emergenza". L'accordo locale
ricalca analoghi accordi su scala nazionale
e regionale e si assicura la finalità di
conseguire la massima efficacia operativa
nell'ambito dei contesti emergenziali, nell'interesse
della collettività e in una logica di collaborazione
tra istituzioni. Ricordiamo che la Provincia
si trova a far fronte a compiti articolati
in materia di protezione civile, tra i quali
figura oltre alla predisposizione del programma
di previsione e prevenzione dei rischi e
alla sua attuazione, la predisposizione del
piano di emergenza, la vigilanza sulla predisposizione
da parte delle strutture provinciali dei
servizi urgenti anche di natura tecnica,
da attivare in caso di eventi calamitosi
di livello locale o provinciale, nonché infine
la formazione degli operatori e il coordinamento
e la gestione dei sistemi di monitoraggio
dei rischi sul proprio territorio. La Croce
Rossa si fonda su un articolato apparato
specialistico diffuso sul territorio di cui
fanno parte il Corpo Militare, il Corpo delle
Infermiere Volontarie, il Comitato femminile,
i Volontari del Soccorso, i Pionieri, i Donatori
di Sangue e personale specialistico civile,
dotato di idonee risorse logistiche e strumentali
per far fronte a situazione emergenziali
(allestimenti campi, censimento popolazione,
ecc). Collabora con le forze armate per il
servizio di assistenza sanitaria. Risulta
inoltre fondamentale l'apporto tecnico e
conoscitivo che la CRI sa mettere in campo.
Il Presidente conclude con un ringraziamento:
"Un grazie a tutti i volontari sottolineando
ancora una volta il loro meritorio impegno,
anche perché elargito con grande professionalità
e spirito di servizio. A tutti garantiamo
piena collaborazione e un adeguato supporto
formativo".
Cremona, 30 dicembre 2003 - Uff. Stampa -
Provincia di Cremona
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