15 Settembre, 2002
Alberobello e Leonida Bissolati di Gian Carlo Storti
Una lapide affissa sul palazzo Municipale di Alberobello “lo esalta e lo ricorda, monito esempio mirabile,alle future generazioni “
Alberobello e Leonida Bissolati di Gian Carlo
Storti
Una lapide affissa sul palazzo Municipale di Alberobello “lo esalta e lo ricorda, monito esempio mirabile,alle
future generazioni “
Scoprire che ad Alberobello, sul lato sinistro
del palazzo comunale, è apposta una targa
in marmo a ricordo del cremonese Leonida Bissolati
è stata davvero una sorpresa.
Mi ero recato ad Alberobello alla fine di
ottobre del 2009 per un convegno di lavoro
dei Caaf-Cgil.
In una pausa dello stesso abbiamo visitato
la parte alta della cittadina, la zona dei
Trulli.
In quella zona ci ero stato già un paio di volte come turista frettoloso e non avevo
notato che le strade della zona dei Trulli erano intitolate a luoghi ed eventi della prima guerra mondiale ( Via 24 Maggio, Via
Trento Trieste, Via Battisti ,Via Col di
Lana, Via Piave, Via Garibaldi,Via Diaz ecc.)
Incuriosito da quella toponomastica ho trascinato
i mie amici in piazza alla ricerca del Municipio
o dell’ufficio turistico per chiedere informazioni
su questa singolarità.
Ovviamente vista l’ora ( stava imbrunendo e faceva freddo)
sia il Municipio che l’Ufficio del Turismo
erano chiusi.
Il palazzo Municipale è sulla piazza e libero
sui quattro lati. Ricercando l’entrata principale ho notato una targa con la scritta Leonida
Bissolati.
La sorpresa è stata enorme. Ma che legame
ci poteva essere fra il socialista Leonida
Bissolati, nato a Cremona il 20 febbraio
1857 e morto a Roma il 6 marzo 1920 ed il comune di Alberobello?
La targa riporta questo testo:
L E O N I D A B I S S O L A T I
gloria del Socialismo Internazionale
cavaliere senza macchia e senza paura
esempio magnifico di Pensiero e Azione
vincitore sempre nelle battaglie pro liberta
volontario a 58 anni nella guerra 1915
ferito due volte sul campo dell’onore
°°°° °°°° °°°°
Il popolo di Alberobello
lo esalta e lo ricorda
monito esempio mirabile
alle future generazioni
Alberobello 4 giugno 1945
---------------------
Ho scattato alcune foto con il cellulare ( che però non sono riuscito poi a recuperare) e visto il vento e la sera fredda ci siamo
rifugiati in uno degli ottimi ristoranti
locali.Il giorno dopo sono rientrato a Cremona con
l’dea di capire come mai ad Alberobello vi
fosse una targa intitolata al concittadino
Leonida Bissolati che avevo conosciuto studiando i libri e facendo politica come
il “ socialista interventista”.
Immediatamente ho iniziato la ricerca inviando
una mail ad Alberto Lupis , assessore alla
cultura del comune di Alberobello.
Qualche tempo dopo ricevo una cortese telefonata dello stesso
Lippolis che mi indicava di contattare il
Prof. Angelo Martellotta, Storico di Alberobello.
A seguito di contatti successivi ricevo dal
Sig. Giuseppe Manfredi , settore cultura
di Alberobello, le copie in formato pdf di
tre atti ritrovati nell’archivio comunale:
-la lettera della locale sezione Socialista
di Alberobello, datata 21 aprile 1945, con
la quale si chiedeva sia l’intitolazione
di una via e si comunicava che la stessa
avrebbe inaugurato una lapide a ricordo di Bissolati
indicando l’epigrafe;
-la delibera del Commissario prefettizio
datata 4 giugno 1945 e pubblicata il 6 luglio 1945 che ricorda l’evento;
-il testo di un articolo stampa pubblicato sul giornale
la “ Gazzetta” del 28 maggio 1945.
Sono riuscito infine a contattare lo studio Immagini Foto-Video
di Alberobello che mi ha inviato, gratuitamente,
le foto della targa e del Palazzo Comunale di Alberobello.
Non essendo uno storico ma semplicemente
un “ curioso” mi limito solo ad alcune osservazioni.
Interessante è notare che l’inaugurazione della targa a Leonida Bissolati a cura della
locale sezione Socialista ,come richiama
la delibera del Commissario Prefettizio,
è avvenuta nello stesso giorno della ricorrenza del 148° anniversario
della liberazione di Alberobello dal giogo
feudale ( 27 maggio 1797).
L’epigrafe è chiaro che lega la figura di
Bissolati “ cavaliere senza macchia e senza
paura” alla sua partecipazione alla guerra del ‘15-‘18 dove partecipò volontario a 58
anni e venne ferito due volte”.
Questo richiamo alla guerra ‘15-‘18 forse
spiega anche del perché vi sono molte vie
della parte storica intitolate agli eventi
di quel periodo. Sarebbe interessante capirne
le ragioni.
Dalle mie ricerche non sono riuscito a capire
se lo stesso Leonida Bissolati fece visita
ad Alberobello o comunque se in guerra conobbe
degli esponenti locali che poi lo ricordarono
alla fine del periodo fascista nel 1945.
Sicuramente è notevole che la storia abbia tracciato un filo rosso che
parte dal 1797 , anno della liberazione di
Alberobello dal giogo feudale, al socialismo
dei primi del novecento con il riconoscimento ad un uomo della componente
socialista “ interventista” e che partecipò con onore alla guerra ‘15-‘18
e che questo riconoscimento avvenga proprio nel 1945 dopo la liberazione dell’Italia
dal fascismo a cura di una sezione socialista
delle puglie.
Ecco , vista la lapide, inconsapevole dei
contenuti della delibera del Commissario
Prefettizio ho adempiuto all’impegno di
“tramandare a memoria dei posteri l’evento
storico dell’apposizione della lapide offerta
dal popolo di Alberobello, su iniziativa
del Partito Socialista locale, al Comune,
ed inaugurata in occasione della festa civica
del 27 Maggio 1945. Si volle così onorare
nel grande Statista Italiano e nel grande
socialista Internazionale chi tanto dette
alla Patria e alla umanità, senza pretendere
nulla.”
Del resto anche a Cremona nel ’90 anniversario
della morte questa figura storica è stata
ricordata con l’inaugurazione di una statua
realizzata dal prof Mario Coppetti, non senza polemiche, per
alcune assenze di esponenti dell’attuale riformismo, nel
cortile della Scuola “ Aselli” di Via Palestro
a Cremona.
L’epigrafe recita:
“Apostolo dell’ideale socialista, lottò per
la libertà e l’emancipazione del popolo italiano”.
Gian Carlo Storti
Direttore www.welfarecremona.it
storti@welafareitalia.it
Cremona 20 settembre 2010.
Ringrazio
-
Alberto Lippolis Assessore alla Cultura del
Comune di Alberobello.
-
Prof. Angelo Martellotta, Storico di Alberobello
-
Giuseppe Manfredi , settore cultura di Alberobello
- Lo studio Immagini Foto-Video S.N.C. Corso Vittorio Emanuele, 54, Alberobello
- tel .080 4323477 www.immaginifotovideo.it ;
che ha fornito gratuitamente le foto della
targa e del palazzo municipale di Alberobello;
Per saperne di più su Leonida Bissolati vai
sul sito www.welfarecremona.it e clicca qui:
-
Il 150° della nascita di Leonida Bissolati
e Filippo Turati – In Breve – 01 Marzo, 2009
-
http://www.welfarecremona.it/wmview.php?ArtID=11461
-
L'Eco del Popolo torna in edicola – Cronaca – 22 Maggio, 2008
-
http://www.welfarecremona.it/wmview.php?ArtID=9393
-
Leonida Bissolati: un riformista nell'Italia
liberale. – Eventi – 25 Settembre, 2007
-
http://www.welfarecremona.it/wmview.php?ArtID=7695
-
Leonida Bissolati, biografia – Storia Cremonese – 25 Febbraio, 2006
-
http://www.welfarecremona.it/wmview.php?ArtID=5145
Il sito del comune di Alberobello:
http://www.comune.alberobello.ba.it/index.php?option=com_content&view=frontpage&Itemid=115&skin=white&size=76%%%&skin=white&size=76%%%
In allegato i documenti citati
 
Visualizza allegato o filmato
|